Investing.com - Le criptovalute scendono questo mercoledì, sulla scia della notizia di un altro attacco hacker ad una piazza sudcoreana.
Sulla piazza statunitense Bitfinex, il Bitcoin si attesta a 6.626,10 dollari, con un crollo del 2,27%, alle 8:39 ET (12:39 GMT).
La piazza sudcoreana Bithumb ha bloccato gli scambi dopo un attacco hacker questo mercoledì. La sesta piattaforma al mondo ha perso circa 35 miliardi di won (31,5 milioni di dollari) di varie monete virtuali, compreso il Ripple. Le monete saranno coperte dalle riserve della compagnia, ha affermato Bithumb.
È solo l’ultimo di una serie di attacchi e la sicurezza resta una delle principali minacce per le valute digitali.
Solo due settimane fa, Coinrail ha perso circa 37,2 milioni di dollari di monete, mentre gli hacker hanno rubato più di 500 milioni di dollari dalla piazza nipponica di criptovalute Coincheck a gennaio.
In generale tutte le criptovalute sono al ribasso, con la capitalizzazione di mercato scesa a 283 miliardi di dollari al momento della scrittura dai 291 miliardi di ieri.
L’Ethereum scende, con un tonfo del 3,54% a 522,48 dollari sul Bitfinex. Il Ripple, la terza valuta più importante, crolla del 4,54% a 0,53028 dollari, mentre il Litecoin si attesta a 96,129 dollari, con un crollo del 4,18%.
Le monete digitali sono in difficoltà nelle ultime settimane, tra le accuse di manipolazione dei prezzi e il report della Banca dei Regolamenti Internazionali secondo cui le valute alternative non sono scalabili.
Intanto, l’Amministratore Delegato di Goldman Sachs (NYSE:GS) Lloyd Blankfein non è pronto ad ignorare le valute alternative per il momento. Sebbene non ne sia un sostenitore, pensa che le criptovalute possano diventare una classe di asset riconosciuta nel mondo finanziario.
“Non so dire perché [le criptovalute] dovrebbero funzionare, ma se dovessero farlo riuscirei a spiegarlo con il senno di poi”, ha affermato. “Non sono il tipo che dice che non potrà succedere perché mi sembra scomodo o perché mi è sconosciuto”.