In un post su Twitter pubblicato mercoledì, la società di ricerca CryptoRank ha svelato che oltre un milione di Ether (ETH), dal valore di 4,24 miliardi di dollari, sono stati bruciati sin dall'introduzione del protocollo EIP-1559 nell'hard fork London, avvenuto ad agosto. Il protocollo EIP-1559 ha riformato il mercato delle commissioni di Ethereum, modificando il limite delle gas fees e introducendo una funzione di burn che toglie dalla circolazione parte degli ETH pagati per le transazione.
Le applicazioni maggiormente responsabili del token burn sono OpenSea.io, popolare piattaforma per NFT, e il gioco play-to-earn Axie Infinity. Seguono gli exchange decentralizzati Uniswap, 1inch e Sushiswap. Gli ETH vengono distrutti anche quando vengono trasferite stablecoin, come Tether (USDT) e USD Coin (USDC), costruite sulla base della blockchain di Ethereum. Infine, anche gli utenti del wallet MetaMask e coloro che effettuano regolari transazioni in ETH hanno contribuito al burn.
"Da quando è stato introdotto, il meccanismo di burning delle transaction fee di Ethereum ha rimosso dalla circolazione un milione di ETH."