La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense sta portando avanti la sua battaglia legale contro la borsa di criptovalute Binance Holdings Ltd., citando un recente accordo del Dipartimento di Giustizia (DOJ) a sostegno delle sue accuse. La ferma posizione della SEC arriva dopo che Binance ha raggiunto un importante accordo con le autorità statunitensi.
A giugno, la SEC ha avviato una causa contro Binance e l'amministratore delegato della società, Changpeng Zhao, accusandoli di aver gestito in modo improprio i fondi dei clienti e di aver violato le leggi sui titoli. Sia Binance che Zhao hanno poi chiesto l'archiviazione del caso, contestando le affermazioni della SEC.
La controversia legale si è intensificata quando, il 21 novembre, Binance ha accettato un accordo da 4,3 miliardi di dollari con il DOJ e altre autorità statunitensi. Nell'ambito dell'accordo, Binance ha fatto delle ammissioni che secondo la SEC rafforzano il suo caso di cattiva condotta finanziaria e di pratiche ingannevoli nei confronti degli investitori.
I tentativi di ottenere commenti da parte dei rappresentanti di Binance o dell'avvocato difensore di Zhao sono stati accolti dal silenzio, lasciando la narrazione pubblica nelle mani delle dichiarazioni normative e degli atti giudiziari.
Il contenzioso in corso evidenzia il crescente controllo da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi sulle borse di criptovalute e sul più ampio settore degli asset digitali, in particolare per quanto riguarda la conformità alle leggi sui titoli e agli standard di protezione dei consumatori. L'esito di questo caso potrebbe costituire un precedente per le future azioni normative nell'ambito del mercato delle criptovalute in rapida evoluzione.
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