Investing.com - Le azioni delle società legate al settore delle criptovalute sono salite nelle contrattazioni statunitensi di venerdì, sostenute dal prezzo del Bitcoin che ha toccato il livello più alto dal maggio 2022.
La borsa delle criptovalute Coinbase (NASDAQ:COIN), così come i miner di monete digitali Marathon Digital (NASDAQ:MARA) e Riot Platforms (NASDAQ:RIOT), sono tutti saliti di oltre il 3%.
Alla base dei guadagni c’è stato il balzo del Bitcoin, che al momento della scrittura era salito dell’1,81% a 38.585,4 dollari. A un certo punto, il più grande asset digitale del mondo è salito a 38.834 dollari, il prezzo più alto di quest’anno.
Il Bitcoin ha registrato un’impennata di oltre il 133% nel 2023, in quanto la scommessa che la Federal Reserve porrà presto fine alla sua lunga campagna di rialzi dei tassi di interesse ha rafforzato la propensione al rischio degli investitori.
L’entusiasmo per il token è stato alimentato anche dalla speranza che le autorità di regolamentazione statunitensi approvino un primo lotto di fondi negoziati in borsa che investono direttamente in Bitcoin. Diversi gestori patrimoniali di primo piano, tra cui BlackRock (NYSE:BLK) e Invesco, hanno già presentato domanda alla U.S. Securities and Exchange Commission.
L’aumento segna una ripresa per il Bitcoin dopo il brusco calo dello scorso anno, causato in parte dal collasso della rete di stablecoin TerraUSD.