In un recente sviluppo nel settore delle criptovalute, Tether e Bitfinex hanno acconsentito a una richiesta di rapporti di trasparenza in base alla legge sulla libertà di informazione (FOIL), segnalando un cambiamento significativo nel loro approccio alla divulgazione pubblica. Questa mossa arriva dopo che le società hanno affrontato le critiche per la loro iniziale resistenza a rilasciare documenti completi, citando le preoccupazioni per le informazioni commerciali sensibili e la privacy dei dati dei clienti.
La richiesta FOIL, avviata da CoinDesk, mirava a far luce sulle operazioni di Tether e Bitfinex a seguito di un accordo da 18,5 milioni di dollari con il New York Attorney General (NYAG) nel febbraio 2021. Come parte dell'accordo, le società sono state obbligate a fornire rapporti regolari per due anni, dettagliando le loro pratiche finanziarie e garantendo la conformità agli standard normativi.
Nonostante si siano schierate a favore della trasparenza, Tether e Bitfinex si sono inizialmente opposte al FOIL per il timore che i dati riservati dei clienti e i dettagli commerciali sensibili potessero cadere nelle mani di entità malintenzionate. Le società hanno espresso preoccupazione per la scarsa professionalità e la parzialità dei giornalisti e dei media, sottolineando la necessità di standard giornalistici etici.
Tuttavia, da oggi, Tether e Bitfinex hanno abbandonato la loro opposizione. Ora riconoscono l'importanza della trasparenza, pur continuando a sottolineare l'importanza di proteggere i dati dei clienti e di sostenere pratiche giornalistiche etiche. Questa concessione è in linea con la precedente posizione di Tether di dare priorità alla trasparenza rispetto alle controversie, come è stato evidente quando non si sono opposti alla richiesta FOIL di CoinDesk all'inizio dell'anno.
CryptoSlate ha espresso il proprio interesse ad ottenere maggiori informazioni in merito a questa richiesta FOIL, evidenziando il controllo in corso su iFinex Inc, la società con sede a Hong Kong proprietaria sia di Tether che di Bitfinex. La decisione della società di accogliere la richiesta FOIL del trio di giornalisti è vista come un impegno alla trasparenza, agli standard etici del giornalismo e al rispetto della privacy dei dati nel settore delle criptovalute.
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