Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Un giudice di New York mette in dubbio la posizione della SEC su Coinbase e gli asset digitali

EditorAhmed Abdulazez Abdulkadir
Pubblicato 17.01.2024, 22:51
© Reuters

NEW YORK - Un giudice federale del Distretto Sud di New York, il giudice Katherine Polk Failla, ha messo in dubbio l'affermazione della Securities and Exchange Commission (SEC) secondo cui Coinbase (NASDAQ:COIN) Global Inc. avrebbe negoziato asset digitali che dovrebbero essere registrati come titoli. Durante l'udienza odierna, il giudice Failla ha messo in discussione l'interazione della SEC con i potenziali violatori di titoli e ha esaminato l'idoneità del test di Howey - uno standard utilizzato per determinare cosa costituisce un titolo - per le criptovalute.

La causa della SEC del giugno 2023 accusa Coinbase di aver offerto token come SOL e ADA senza un'adeguata registrazione. Tuttavia, il giudice Failla ha fatto riferimento a precedenti legali, tra cui la decisione del giudice Rakoff nel caso Terra, sottolineando la necessità di linee guida legali chiare e la salvaguardia degli interessi degli investitori al dettaglio. Oggi ha anche sottolineato che le ampie definizioni di sicurezza potrebbero non applicarsi perfettamente agli asset digitali e ha considerato rilevante la mozione di archiviazione del senatore Lummis, che implica che le leggi tradizionali sui titoli potrebbero essere obsolete per le criptovalute.

Nel corso dell'udienza, il giudice Failla ha sottolineato come le memorie amicus della DeFi sui meccanismi di partecipazione siano più informative di quelle presentate dalla SEC. L'avvocato della SEC ha evitato le domande sulla classificazione delle valute Bitcoin, affermando che gli ecosistemi dei token contribuiscono al loro status di titoli; ha anche sottolineato il diritto degli acquirenti al rimborso se i token sono classificati come titoli.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Il legale di Coinbase ha contestato l'idea che tutti i token scambiati siano contratti di investimento e ha evidenziato le lacune nelle accuse relative ai 13 token contestati. La difesa è stata invitata dal giudice Failla a rivedere le decisioni relative ai contratti di investimento in vari mercati, ricordando la sua stessa sentenza Uniswap che respingeva la responsabilità per le perdite dei clienti delle piattaforme tecnologiche decentralizzate.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.