FRANCOFORTE (Reuters) - L'inflazione della zona euro sembra stia tornando verso il 2%, ma sono necessari molti altri dati prima che la Banca centrale europea possa essere certa che i tassi d'interesse a livelli record abbiano fatto il loro lavoro.
Lo ha detto Luis de Guindos, vicepresidente della Bce.
"Le pressioni salariali rimangono elevate e non abbiamo ancora dati sufficienti per confermare che stiano iniziando a diminuire", ha detto de Guindos in un discorso a Spalato, in Croazia. "Anche i margini di profitto potrebbero rivelarsi più resistenti del previsto".
"Sebbene ci stiamo dirigendo nella giusta direzione, non dobbiamo correre troppo. Ci vorrà ancora del tempo prima di avere le informazioni necessarie per confermare che l'inflazione sta tornando in modo sostenibile al nostro obiettivo del 2%", ha aggiunto de Guindos.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)