ATENE (Reuters) - Un'ulteriore stretta monetaria da un quarto di punto percentuale dovrebbe essere sufficiente per la Banca centrale europea, mentre mosse ancora più restrittive potrebbero danneggiare l'economia della zona euro.
Lo dice Yannis Stournaras, banchiere centrale greco e consigliere Bce, in un'intervista a 'Cgtn Europe'.
Con la riunione di metà giugno Francoforte ha innalzato i tassi di riferimento di 25 punti base portandoli sui nuovi massimi da 22 anni a questa parte e preannunciando una nuova mossa del genere per il prossimo consiglio, dal momento che prevede un'inflazione superiore a 2% fino al 2025.
"Potrebbe esserci un nuovo intervento la settimana prossima ma non sono sicuro che si procederà oltre. Ci fermeremo. Questa è la mia posizione" dichiara all'emittente tv che fa parte della 'China Global Television Network'.
A una domanda più precisa sul perché la Bce dovrebbe fermarsi risponde poi: "perché l'inflazione è in calo e abbiamo capito che siamo sul livello ottimale, ulteriori rialzi dei tassi potrebbero danneggiare l'economia".
(Versione italiana Alessia Pé, editing Sabina Suzzi)