WASHINGTON - Christopher Waller, uno dei sette governatori della Fed con sede a Washington, ha indicato un approccio misurato a potenziali riduzioni dei tassi d'interesse, citando la recente tendenza al ribasso dell'inflazione e la stabilità dei numeri dell'occupazione. Nelle sue osservazioni odierne, Waller ha espresso un cauto ottimismo sulla possibilità di allentare la politica dei tassi di interesse della Fed, ma ha sottolineato che eventuali riduzioni dei tassi dipenderanno dai dati economici in arrivo e dovranno avvenire a un ritmo graduale.
Waller ha sottolineato l'importanza di bilanciare il duplice mandato della Federal Reserve: controllare l'inflazione e sostenere l'occupazione. Ha sottolineato che mentre l'inflazione si sta avvicinando al tasso obiettivo della Fed del 2%, è essenziale che gli aggiustamenti di politica siano effettuati con precisione per evitare di compromettere i progressi compiuti nella stabilizzazione dell'economia.
I commenti del Governatore giungono in un momento in cui alcuni operatori di mercato prevedono tagli dei tassi più aggressivi già a marzo. L'enfasi posta da Waller su un approccio lento e dipendente dai dati suggerisce che la Federal Reserve non ha fretta di abbassare i tassi e probabilmente adotterà un percorso più deliberato in risposta agli indicatori economici.
Nella sua dichiarazione, Waller non ha specificato una tempistica per i potenziali aggiustamenti dei tassi, lasciando aperta la porta alla possibilità che la Federal Reserve mantenga la sua attuale posizione politica fino a quando non ci saranno prove più chiare di tendenze inflazionistiche sostenute e di stabilità dell'occupazione.
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