di Giuseppe Fonte
ROMA (Reuters) - Confindustria stima un andamento piatto dell'economia italiana nel 2019 e una crescita di 0,4% nel 2020 ipotizzando la sterilizzazione degli aumenti di Iva e accise in programma dal prossimo gennaio.
Le previsioni sono invariate rispetto al 27 marzo. In caso di incremento Iva, il Pil 2020 sarebbe invariato, si legge nel rapporto del Centro studi di Confindustria.
"L'economia italiana, quindi, è ancora sulla soglia della crescita zero, rischiando di cadere in recessione in caso di eventuali shock, che soprattutto dal fronte estero sono sempre possibili, come mostra l'elevatissimo grado di incertezza oggi presente sui mercati", spiega Confindustria.
Il governo ha annunciato il 30 settembre un obiettivo di crescita a +0,1% nel 2019 e a +0,6% nel 2020.
L'indebitamento netto è visto scendere nel 2019 all'1,8% dal 2,2% di fine 2018, spiega Confindustria. L'anno prossimo il deficit dovrebbe salire al 2,8% nel caso di imposte indirette invariate (1,7% altrimenti).
L'obiettivo di deficit fissato dal governo è 2,2% del Pil sia quest'anno che il prossimo.