Investing.com - L'S&P Global Composite PMI per l'Eurozona è scivolato in territorio di contrazione a luglio, registrando una lettura di 49,4 dai 52 di giugno, al di sotto delle previsioni di mercato raccolte da Investing.com di 51.
La lettura indica la prima contrazione dell'attività del settore privato dal febbraio 2021, spinta al ribasso da un calo dell'attività industriale (49,6 vs 52,1, il più basso in 25 mesi) e da un rallentamento nei servizi (50,6 vs 53, il più basso in 5 mesi).
Come spiegato da S&P/IHS Markit, sia la produzione che i nuovi ordini sono diminuiti "per la prima volta dai lockdown Covid all'inizio del 2021", con l'aumento del costo della vita che "ha continuato a erodere la domanda repressa dalla pandemia".
In termini occupazionali, la crescita dei posti di lavoro è rallentata per il secondo mese consecutivo al minimo di 15 mesi, con le aziende ©he hanno adottato approcci più cauti alle assunzioni in un contesto in deterioramento della domanda.
Inoltre, con inflazione al +8,6%, le aspettative delle imprese per l'anno a venire sono scese ai minimi da maggio 2020.
“L'economia dell'eurozona sembra destinata a contrarsi nel terzo trimestre, con l'attività commerciale che è scivolata in declino a luglio, mentre gli indicatori previsionali suggeriscono che nei prossimi mesi arriverà il peggio", ha commentato Chris Williamson, Chief Business Economist di S&P Global Market Intelligence.
“Con l'aumento dei tassi di interesse da parte della BCE in un momento in cui il contesto della domanda è quello che normalmente vedrebbe un allentamento della politica, costi di finanziamento più elevati si aggiungeranno inevitabilmente ai rischi di recessione", ha precisato l'economista.
“Un raggio di luce è stato un ulteriore marcato raffreddamento delle pressioni inflazionistiche dagli indicatori di indagine sia dei costi di input che dei prezzi di vendita, che dovrebbero alimentare un calo dell'inflazione dei prezzi al consumo. Tuttavia, al momento, questi indicatori di inflazione rimangono più alti che in qualsiasi momento prima della pandemia, sottolineando la sfida non invidiabile che i policymaker deve affrontare per domare l'inflazione evitando un atterraggio duro per l'economia", ha concluso Williamson.