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Eurozona: il declino economico accelera, indice Pmi ai minimi degli ultimi 3 anni

Pubblicato 24.10.2023, 12:26
© Reuters

Investing.com -- Ad inizio del quarto trimestre, il declino economico dell’eurozona accelera. Come si evince dai dati provvisori raccolti dall’indagine di S&P Global PMI e Hamburg Commercial Bank di ottobre, l'indice Pmi composito della zona euro, uno dei principali indicatori della salute economica dei Paesi, è sceso a 46.5 dai 47.2 di settembre, toccando il valore minimo in quasi 3 anni. Allo stesso modo l’indice pmi manifatturiero nell’Eurozona a ottobre è in calo a 43 punti, un risultato inferiore rispetto ai 43,7 che, secondo l'analisi di Investing.com, si attendevano i mercati e ben al di sotto della soglia dei 50 punti che segna il limite tra contrazione ed espansione.

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Ma a ottobre è record negativo anche per i servizi che nell’Eurozona segnano un punteggio di 47.8, contro i 48.7 del mese di settembre. Si tratta del valore più basso toccato negli ultimi 32 mesi.

“Escludendo i mesi affetti dalla pandemia, la produzione del settore privato sta segnando il più forte rallentamento in quasi un decennio. Anche i nuovi ordini stanno registrando un calo maggiore, evidenziando un peggioramento delle condizioni della domanda di beni e servizi. Di conseguenza, le aziende stanno riducendo gli organici, registrando il primo taglio occupazionale dalle restrizioni pandemiche di inizio 2021, e mantengono il fermo obiettivo di utilizzare le scorte per ridurre i costi. Nonostante le pressioni al rialzo dei prezzi dovute all’aumento del costo del petrolio, ad ottobre il tasso di inflazione di beni e servizi è un po’ diminuito, scendendo ai minimi da febbraio 2021. L’attuale forte riduzione dei prezzi di vendita manifatturieri si è accompagnato ad una moderazione dell’inflazione delle tariffe del terziario”, commentano gli analisti che hanno stilato l’indice HCOB pmi nella consueta nota di aggiornamento mensile.

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“Nell’eurozona le cose stanno andando di male in peggio. Il settore manifatturiero è in crisi per il sedicesimo mese, quello dei servizi per il terzo, ed entrambi gli indici PMI principali hanno subìto un altro duro colpo. Con solo alcune eccezioni, tutti i sottoindici hanno inoltre una tendenza sempre più al ribasso. In generale ciò è indicativo di un ennesimo debole trimestre. Dopo due trimestri consecutivi di crescita negativa, non saremo quindi presi alla sprovvista nell’osservare una leggera recessione dell’eurozona durante la seconda metà di quest’anno”, chiosa Cyrus de la Rubia, Chief Economist presso Hamburg Commercial Bank.

Ultimi commenti

Fine dell'impero! Vi sta bene
vogliono la recessione a tutti i costi .
Mi ride ilC¥¥lo
lagarde sei un genio continua così e l europa brucia
Ma quella babbiona ha provato a sentire cosa dicono le banche? 1. Chi ha liquidità non investe perché i livelli di prezzo sono ancora troppo elevati2. Chi ha finanziamenti in corso con copertura cambi li ha messi in ammortamento senza rinnovi e quindi frenando gli investimenti3. Chi era “poco liquido” sta andando in sofferenza per mancanza di crescita di fatturato4. I consumatori strangolati dai prezzi energetici e dall’inflazione hanno ridotto i consumi5. La grande distribuzione sarà costretta a ridurre ulteriormente i margini con fatturati in diminuzioneComplimenti! Ha fatto l’ein plein!!!
Hanno fatto quello che volevano...tutto pianificato
questi vanno fermati altrimenti ci faranno del male ....le politiche mondiali nazionali e internazionali non sono diverse tra loro tutte stanno lavorando per lo stesso obbiettivo il controllo totale dell'umanità e questo li rende particolarmente aggressivi visto che in questi anni hanno creato falsi pretesti per indurli a sottolineare i popoli ... vogliono arrivare in fretta all'obiettivo finale. il denaro è uno strumento per il controllo dei popoli... purtroppo negli ultimi anni si è creata una forte indipendenza monetaria privata che rende difficile il lavoro di questi potenti poteri... quindi oggi con inganni menzogne spinte da media corrotti cercano di attaccare le popolazioni senza che loro si accorgano di nulla... tutto questo per creare una povertà spietata e con attacchi alla salute ammalare e far morire più persone possibili questo renderà più facile il controllo futuro... purtroppo molti non hanno capito cosa veramente sta accadendo ma molto presto avranno modo di capirlo.
È normale che l'economia europea vada per prima in sofferenza... Negli Usa, in M2, sono stati immessi 6 trilioni dal covid, in Europa 2 trilioni di cui in Italia solamente 0,3 trilioni. Invece, le azioni per combattere l'inflazione sono state identiche anche in forza. Va notato che l'inflazione in Europa non è principalmente causata dai consumi, ma piuttosto dal forte incremento dei prezzi delle materie prime.
Non rimarrebbe che intonare la marcia funebre ma per fortuna non è proprio totalmente così. Certo non va tutto bene ma Fed e Bce non sbagliano una mossa? Leggono qualche dato sulla massa monetaria e poi applicano la formuletta + inflazione rialzo tassi, calo inflazione calo tassi. Si va avanti così da due/ tre anni in automatico. Certo l'inflazione alta è un problema ma il sottoscritto ha visto CCT al 22% e siamo tutti ancora vivi. Qualcuno deve ragionare...... (non certo riducendo di molto il quantitative easing).
A quei tempi l'Italia aveva la sovranità monetaria! Gli interessi potevano anche arrivare al 50%! Ora gli interessi li dobbiamo pagare di tasca nostra, con le tasse, senza alcuna stampante. Oppure dobbiamo ricorrere ad altro debito ma abbiamo già un rollover di 300mld annui a tassi elevaissimi!!
Mi occupo, oltre ad altre cose, di finanza, di economia, di mercati finanziari da oltre 55 anni e ho vissuto ben 5 crisi finanziarie globali. A quei tempi con la nostra sovranità monetaria per non fare la fine dell'Argentina intervenne Amato a mercati chiusi. Anche allora pagarono tutti quelli che avevano liquidità nei conti. Oggi c'è la moneta unica ma con i CACS e forse il MES potremmo pagare ancora. Occorre molta cautela.
Che frustrazione vedere il nostro continente ridotto così da un mucchio di politici incapaci e ignoranti e non poter fare niente..
cambiata la musica dei media? tra 15 giorni sarà una marcia funebre
17 novembre, venerdì.
dobbiamo mandare a spasso BCE e Parlamento europeo pieno di green e socialisti. Ormai è chiaro da decenni dove comandano loro solo povertà e stridore di denti. Nel 2024 abbiamo la possibilità di modificare questa situazione
Per forza..pensiamo solo al green e all’eco sostenibile!! Follli!
I giganti usa e cina avanzano e rubano enorme quote di mercato dei settori strategici europei. Poveri europeisti, un fallimento dietro l’altro. Non esiste progresso nel sostenere le persone sbagliate
Io direi esclusivamente: USA.
Ahahahaaha vecchia bardotta
Siamo quasi arrivati alla fine dell'imbuto .
tanto loro stanno bene.
Giovanni aggiungerei dopo stanno , e staranno sempre bene .
A fare i servi sciocchi degli USA questo è il minimo
Fino quando ci accodiamo a sostenere guerre faremo una brutta fine (economica)
ci dicevano che a maggio 2022 la Russia sarebbe fallita.........
Godooooooooooo
Le conviene cominciare a tagliare i tassi altroché
Lagarde numero 1!!!
alzate i tassi che migliorera'...ahahaha
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