NEW YORK (Reuters) - Il dollaro perde terreno dopo che i dati hanno mostrato che l'aumento annuale dei prezzi al consumo è stato il più moderato dalla fine del 2021, confermando le aspettative che la Federal Reserve possa essere vicina alla fine del ciclo di inasprimento monetario.
I dati hanno mostrato che l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,5% a gennaio, dopo aver guadagnato lo 0,1% a dicembre. L'inflazione mensile è stata favorita in parte dall'aumento del prezzo della benzina, in crescita del 3,6% a gennaio.
Tuttavia nei 12 mesi fino a gennaio, l'indice dei prezzi al consumo è cresciuto del 6,4%, il guadagno più basso da ottobre 2021, dopo un aumento del 6,5% a dicembre. Il Cpi annuale ha raggiunto un picco del 9,1% a giugno, il maggiore aumento da novembre 1981.
L'indice del dollaro perde lo 0,2% a 102,93. Nei confronti dello yen, il biglietto verde scivola dello 0,2% a 132,195.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)