BERLINO (Reuters) - Il programma di stimolo da 130 miliardi di euro previsto dal governo tedesco potrebbe rafforzare il prodotto interno lordo della maggiore economia europea di 1,3 punti percentuali sia quest'anno che il prossimo.
Lo riporta oggi l'istituto economico Diw.
L'istituto Diw aveva previsto una contrazione dell'economia del 9,4% quest'anno, a causa dell'impatto della pandemia di coronavirus, per poi vedere un'espansione del 3% nel 2021 - assumendo il sostanziale contenimento della pandemia.
Tuttavia, Diw ora ritiene che il nuovo pacchetto di stimolo del governo dovrebbe aiutare considerevolmente l'economia e, se implementato nei termini annunciati, il Pil subirà una contrazione meno drastica - dell'8,1% quest'anno - per poi espandersi del 4,3% nel 2021.
Lunedì un portavoce del governo tedesco ha detto che il governo di coalizione della cancelliera Angela Merkel spera nell'approvazione di buona parte del pacchetto in occasione di una riunione governativa straordinaria domani.
Secondo quanto riferito a Reuters da fonti governative e degli stati federali, le due camere del parlamento tedesco intendono riunirsi in seduta straordinaria il 29 giugno per approvare il pacchetto.
Il programma include un taglio dell'Iva per stimolare i consumi, un sussidio straordinario del valore di 300 euro per figlio per aiutare le famiglie, e incentivi raddoppiati per promuovere la vendite delle auto elettriche.
Secondo l'istituto Diw, il Pil dovrebbe subire nel secondo trimestre una contrazione più pesante rispetto a quella rilevata nel primo trimestre, pari al 2,2% - la peggiore dal 2009.
Ma secondo l'istituto l'economia vedrà una ripresa, anche se molto lenta, a partire dal terzo trimestre, di pari passo con la revoca delle restrizioni per contenere la diffusione del coronavirus.