di Francesco Zecchini
ROMA (Reuters) - Il governo valuterà di calmierare ulteriormente i prezzi dei tamponi e soluzioni per diminuire il costo anche a carico delle aziende.
Lo ha detto il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri al termine dell'incontro odierno dei sindacati con il presidente del Consiglio Mario Draghi.
I leader dei tre principali sindacati, Cgil, Cisl e Uil, hanno anche discusso con il governo di alcuni provvedimenti contenuti nel pacchetto lavoro che sarà domani in consiglio dei ministri e di alcune misure per aumentare la sicurezza sul lavoro.
TAMPONI
"Abbiamo colto l'occasione per segnalare al governo" la necessità di "un abbassamento molto forte del costo del tampone e che si potenzi il credito di imposta su tutte le spese di sanificazione", ha detto il leader della Cgil Maurizio Landini al termine dell'incontro con Draghi.
Landini si è anche detto favorevole al fatto che "le imprese tutte, non solo qualcuna come sta succedendo, assumano l'onere del pagamento del tampone per tutti i lavoratori".
Bombardieri ha aggiunto: "in questi giorni stiamo sottoscrivendo accordi per i tamponi gratuiti in molte aziende".
IL DECRETO LEGGE FISCALE
Domani il consiglio dei ministri varerà inoltre una serie di misure sul lavoro. Tra queste, la copertura finanziaria di altre 13 settimane di cassa integrazione Covid e il rifinanziamento dell'indennità di malattia per le persone che finiscono in quarantena.
Il governo inoltre dovrebbe estendere la cassa integrazione per i lavoratori della vecchia Alitalia e la copertura finanziaria per il reddito di cittadinanza fino alla fine di quest'anno.
SICUREZZA SUL LAVORO
Secondo quanto riferito dai sindacati, il governo si sarebbe anche impegnato per la sicurezza sul lavoro.
"Draghi ha assicurato un forte intervento già nelle prossime ore", ha detto il leader della Cisl Luigi Sbarra.
Landini ha annunciato che saranno potenziati gli strumenti e gli organici negli ispettorati del lavoro e ci sarà la sospensione delle attività delle imprese che non rispettano le norme di sicurezza.
Sono state 772 le morti bianche denunciate fino ad agosto 2021, 51 in meno rispetto alle 823 dello stesso periodo del 2020 quando però diversi decessi sono stati conteggiati in ritardo a causa della pandemia.
(In redazione Angelo Amante, Gianluca Semeraro)