NEW YORK - I rendimenti obbligazionari statunitensi sono scesi in seguito ai segnali della Federal Reserve, che ha annunciato una riduzione dei tassi di interesse nel 2024. L'attesa di un abbassamento dei costi di finanziamento ha portato a una riduzione dei rendimenti dei titoli sovrani indiani, scesi al 7,16%. La tendenza al ribasso dei rendimenti è strettamente legata alle aspettative del mercato di un allentamento della politica monetaria e alla prossima inclusione delle obbligazioni indiane nell'indice dei mercati emergenti di JP Morgan, prevista per la metà del 2024.
Gli investitori stanno monitorando attentamente le strategie di gestione della liquidità della Reserve Bank of India, che si trova ad affrontare il duplice obiettivo di controllare l'inflazione, con un target del 4%, e di accogliere gli investimenti esteri di portafoglio. A novembre si sono registrati afflussi significativi verso le obbligazioni indiane, sottolineando l'attrattiva del Paese per gli investitori internazionali.
Gli analisti economici prevedono un ulteriore calo del rendimento del G-sec a 10 anni a circa il 7,00-7,10% all'inizio del prossimo anno. Queste previsioni si basano su diversi fattori, tra cui l'atteso allentamento delle pressioni inflazionistiche, gli sforzi concertati di consolidamento fiscale da parte del governo e il potenziale calo dei prezzi del petrolio indotto da un rallentamento dell'economia globale.
L'interazione tra la politica monetaria statunitense e le economie di mercato emergenti come l'India evidenzia la natura interconnessa dei mercati finanziari globali. Gli investitori, nel momento in cui aggiustano i loro portafogli in risposta a questi sviluppi, devono rimanere attenti sia agli indicatori economici nazionali che ai cambiamenti della politica monetaria internazionale.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.