ROMA (Reuters) - Ad ottobre i prezzi alla produzione dell'industria italiana salgono ancora a livello congiunturale, un aumento quasi interamente dovuto al rialzo dei prezzi del comparto energetico.
Secondo i dati diffusi stamani da Istat, nel mese osservato l'indice cresce dell`1,5% dopo il +0,6% di settembre.
"L’aumento congiunturale dei prezzi alla produzione dell’industria, a ottobre, si deve quasi totalmente al rialzo dei prezzi del comparto energetico – in particolare della fornitura di energia elettrica e gas – sul mercato interno; al netto di tale comparto, i prezzi sono in lieve calo", osserva l`Istituto nella nota a corredo dei numeri.
A livello tendenziale si registra una contrazione del 9,5% rispetto al precedente -14,1%.
Il ridimensionamento della flessione su base annua riflette l’attenuarsi della dinamica tendenziale negativa della componente energetica sempre sul mercato interno dove, per contro, si amplia la flessione tendenziale dei prezzi dei beni intermedi e rallenta ulteriormente la crescita su base annua dei prezzi dei beni di consumo (+3,5%, da +4,5% di settembre).
Nel trimestre agosto-ottobre, rispetto ai tre mesi precedenti, i prezzi alla produzione dell’industria crescono dell’1,2%, sintesi di dinamiche contrapposte sui due mercati, interno (+1,8%) ed estero (-0,3%).
(Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)