ROMA (Reuters) - Il settore dei servizi italiano ha subito una contrazione per il terzo mese consecutivo a ottobre e al ritmo più veloce da un anno a questa parte, segnalando una persistente debolezza nella terza economia della zona euro.
L'indice Hcob dei responsabili degli acquisti (Pmi) per il settore dei servizi italiano si è attestato a 47,7 in ottobre, in calo rispetto al 49,9 di settembre e ben al di sotto della soglia di 50 punti che separa la crescita dalla contrazione.
Il risultato è stato inferiore alla previsione media di 49,5 in un sondaggio Reuters condotto tra cinque analisti.
Il sottoindice delle nuove imprese è sceso a 46,9 da 50,0 di settembre. L'indicatore dell'occupazione si è attestato a 49,8 rispetto al 51,0 del mese precedente.
"Le assunzioni si sono fermate, a causa della diminuzione delle attività e della mancanza di personale qualificato da assumere", ha detto Tariq Kamal Chaudhry, economista di Hcob.
Il Pmi per il settore manifatturiero italiano, pubblicato giovedì, ha registrato una contrazione a ottobre per il settimo mese consecutivo.
L'indice Pmi composito che combina i servizi e il settore manifatturiero si è attestato a 47,0 a ottobre, in calo rispetto al 49,2 di settembre.
L'economia italiana ha ristagnato nel terzo trimestre, in base ai dati pubblicati da Istat la scorsa settimana, dopo una contrazione congiunturale dello 0,4% nel periodo tra aprile e giugno.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)