ROMA (Reuters) - L'attività manifatturiera italiana dà segnali di una ripresa, per quanto debole, nel prossimo futuro sul mercato interno, secondo un'analisi di Prometeia-Intesa Sanpaolo.
"Gli indicatori anticipatori mostrano deboli segnali di rafforzamento dell'attività manifatturiera nei prossimi mesi, circoscritti al mercato interno, a fronte di uno scenario estero che resta denso di rischi", si legge nel report.
A pesare sono soprattutto i timori legati all'epidemia di coronavirus e alle tensioni in Medio Oriente, area strategica per il manifatturiero made in Italy.
La componente delle attese sulla domanda, che ha smesso di peggiorare, segnala "che gli operatori sono orientati verso un rasserenamento del contesto operativo 2020, perlomeno nella seconda parte dell'anno".
Le aspettative si concentrano sulla domanda interna: a spingerla, spiega il report, dovrebbero essere il taglio del cuneo fiscale sul fronte dei consumi e il nuovo pacchetto di incentivi Impresa 4.0 sulla parte investimenti.
A gennaio l'attività manifatturiera si è contratta per il 16esimo mese consecutivo ma al ritmo più lento degli ultimi otto mesi, come ha rilevato l'indice Pmi elaborato da Ihs Markit.
Sempre a gennaio, Istat ha fotografato un miglioramento del climna di fiducia delle imprese del settore, sopra le attese.