ROMA (Reuters) - Il consiglio dei ministri si riunirà oggi pomeriggio per definire i nuovi obiettivi di crescita e di finanza pubblica, in un quadro di progressivo deterioramento della congiuntura e di deficit in rialzo.
La premier Giorgia Meloni si trova di fronte al difficile compito di realizzare i tagli fiscali promessi con la legge di Bilancio, che sarà presentata il mese prossimo, senza allarmare i mercati finanziari che tengono d'occhio le fragili finanze pubbliche del Paese.
Lo spread tra i rendimenti dei Btp e dei Bund tedeschi a 10 anni - indicatore dell'umore del mercato nei confronti dell'Italia - è salito a 194 punti base, massimo dal 5 maggio.
Il consiglio dei ministri dovrebbe riunirsi alle 18,30 per approvare la Nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadef).
Secondo fonti vicine al dossier, la crescita prevista per quest'anno sarà tagliata a circa lo 0,8% rispetto alla proiezione dell'1% di aprile, mentre nel 2024 il Pil è visto aumentare dell'1,0% in termini tendenziali, in calo rispetto al precedente target di 1,5%.
L'obiettivo di crescita del prossimo anno sarà comunque più alto, pari all'1,2% o all'1,3%, grazie alle misure espansive della manovra.
Il deficit di quest'anno dovrebbe risultare in area 5,5% del Pil dal precedente 4,5%, mentre quello del 2024 è visto tra il 4,1% e il 4,3% rispetto al precedente target del 3,7%.
Sui conti di quest'anno pesa soprattutto l'impatto crescente dei bonus edilizi, che secondo i nuovi criteri Eurostat si scaricano sull'indebitamento netto quando possono essere classificati come pagabili.
Il deficit del prossimo anno è ancora visto al di sotto del 4% del Pil secondo il quadro tendenziale, il che consente a Meloni di incamerare un margine di bilancio pari a diversi miliardi in vista della manovra.
(Giuseppe Fonte, Gavin Jones, tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)