ROMA (Reuters) - La premier Giorgia Meloni ha confermato di avere dubbi sulla applicazione in Italia di un salario minimo ma si dice aperta al confronto con una opposizione che si mostri garbata e responsabile.
Parlando ai microfoni di radio RTL 102.5 la premier ha ribadito la linea sull'ipotesi di introdurre un minimo salariale per legge. "Ho dubbi perché è un bel titolo ma nella sua applicazione rischia di creare problemi", dice ricordando che in Italia c'è un elevato livello di contrattazione sindacale.
"Se immaginiamo un salario minimo a 9 euro, ci sono contratti collettivi nazionali che prevedono un livello minimo più alto. Quante possibilità ci sono che diventi un parametro non aggiuntivo ma sostitutivo?".
Il tema comunque, dice Meloni, interessa anche a destra e, riferendosi alle posizioni espresse da Carlo Calenda, "c'è un'opposizione che si pone in modo responsabile, garbato, serio. Credo che quando non c'è una opposizione pregiudiziale sia giusto dare segnali di confronto".
(Angelo Amante, in redazione Stefano Bernabei, editing Claudia Cristoferi)