KIEV (Reuters) - Attacchi di droni russi hanno danneggiato silos e magazzini di cereali nel porto fluviale ucraino di Reni, sul Danubio, una via di comunicazione vitale per le esportazioni alimentari ucraine in tempo di guerra.
Lo hanno comunicato funzionari ucraini.
Gli attacchi russi alle infrastrutture portuali sul Danubio nelle ultime settimane hanno messo sotto pressione le esportazioni alimentari ucraine, dopo che Mosca ha abbandonato l'accordo che permetteva a Kiev di spedire il grano attraverso il Mar Nero.
"I terroristi russi hanno attaccato la regione di Odessa due volte la scorsa notte con droni d'attacco", ha detto il governatore regionale Oleh Kiper su Telegram. "L'obiettivo principale sono le infrastrutture portuali e cerealicole nel sud della regione".
Foto pubblicate dal governatore hanno mostrato le pareti metalliche distrutte delle strutture di stoccaggio e cumuli di grano e semi di girasole sparsi.
L'attacco ha preso di mira il porto di Reni, ha scritto su Telegram Andriy Yermak, capo dell'ufficio del presidente ucraino. Non ci sono state vittime, ha detto.
Una fonte di settore ha riferito a Reuters che il porto ha continuato a funzionare dopo l'attacco.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Sabina Suzzi)