WASHINGTON (Reuters) - Negli Stati Uniti a marzo la crescita dei posti di lavoro è stata più alta delle attese, con un aumento anche dei salari, suggerendo che l'economia Usa ha chiuso il primo trimestre susolide e che i tagli dei tassi di interesse previsti dalla Federal Reserve per quest'anno potrebbero essere rimandati.
Gli occupati non agricoli sono aumentati di 303.000 unità il mese scorso, secondo quanto pubblicato dal Bureau of Labor Statistics del dipartimento del Lavoro.
I dati di febbraio sono stati rivisti leggermente al ribasso, con un incremento di 270.000 posti di lavoro invece dei 275.000 precedentemente indicati.
Gli economisti interpellati da Reuters avevano previsto 200.000 posti di lavoro, con stime tra i 150.000 e i 250.000.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)