WASHINGTON (Reuters) - Gli occupati nel settore privato statunitense sono aumentati meno del previsto nel mese di agosto, dando un ulteriore segnale della perdita di vigore nel mercato del lavoro, anche se rimane solido.
I posti di lavoro privati sono cresciuti di 177.000 unità il mese scorso, secondo il rapporto Adp sull'occupazione nazionale pubblicato oggi. I sondaggi Reuters avevano previsto un aumento di 195.000 unità.
I dati di luglio sono stati rivisti al rialzo, mostrando 371.000 posti di lavoro invece dei 324.000 precedentemente riportati.
Il mercato del lavoro sta gradualmente rallentando, spinto dall'aumento di 525 punti base dei tassi di interesse da parte della Fed dal marzo 2022.
Ieri il governo ha riferito che a luglio c'erano 1,51 posti di lavoro per ogni disoccupato, il rapporto più basso da settembre 2021, rispetto all'1,54 di giugno. Anche un sondaggio del Conference Board ha mostrato minore fiducia dei consumatori riguardo al mercato del lavoro per il mese di agosto.
Il rapporto Adp, elaborato in collaborazione con lo Stanford Digital Economy Lab, è stato pubblicato in attesa dell'uscita, programmata per venerdì, del rapporto sull'occupazione di agosto del dipartimento del Lavoro, più completo e attentamente seguito.
Recentemente, il documento Adp non è stato un indicatore affidabile per prevedere il dato sull'occupazione nel settore privato del rapporto del dipartimento del Lavoro.
Come riportato da un sondaggio Reuters, gli economisti prevedono che il Bureau of Labor Statistics riferisca un aumento dei posti di lavoro privati di 150.000 unità ad agosto.
Includendo l'occupazione pubblica, è atteso che il totale degli occupati non agricoli sia cresciuto di 170.000 posti ad agosto, dopo l'aumento di 187.000 a luglio.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)