LONDRA (Reuters) - La flessione dell'attività delle imprese della zona euro si è attenuata a novembre, ma indica che il suo sistema economico potrebbe ridursi di nuovo nel trimestre in corso, poiché il settore dominante dei servizi continua a faticare a generare domanda, secondo un sondaggio di S&P Global.
Secondo i dati ufficiali, lo scorso trimestre l'economia si è contratta dello 0,1% e il Composite Purchasing Managers' Index (Pmi) di novembre ha indicato che l'area euro potrebbe ripetere il dato anche nel trimestre corrente, cosa che determinerebbe l'avvio della recessione tecnica.
Il Pmi composito di Hcob, considerato una buona guida della salute economica generale, è salito a 47,6 dal minimo triennale di ottobre di 46,5, superando la stima preliminare di 47,1. Si tratta del valore migliore da luglio, ma rimane saldamente al di sotto della soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione.
Il Pmi per il settore dei servizi è salito a 48,7 da 47,8 di ottobre.
"Il settore dei servizi ha continuato a scendere a novembre. Il modesto miglioramento dell'indice di attività non lascia molto spazio all'ottimismo per una rapida ripresa nell'immediato futuro", ha detto Cyrus de la Rubia, capo economista della Hamburg Commercial Bank.
"La cupa prospettiva è rafforzata dalla quinta contrazione mensile consecutiva delle nuove attività. Si prevede un calo del Pil per il quarto trimestre".
L'indice che misura le nuove attività - un indicatore della domanda - è rimasto al di sotto di 50 per il quinto mese, anche se è salito a 46,7 da 45,6.
Tuttavia, il sentimento generale sul 2024 è migliorato. L'indice composito della produzione futura è aumentato a 56,0 da 55,6.
(Tradotto da Alberto Chiumento, editing Francesca Piscioneri)