BRUXELLES (Reuters) - La produzione industriale della zona euro è diminuita più del previsto nel mese di ottobre, registrando il calo più marcato per i beni strumentali come i macchinari e rafforzando quanto indicato dai sondaggi che segnalano recessione.
Secondo quanto comunicato da Eurostat, la produzione industriale nei 20 Paesi della zona euro è scesa dello 0,7% mese su mese in ottobre, per un calo del 6,6% anno su anno.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un calo dello 0,3% nel mese e del 4,6% rispetto a un anno prima.
Il calo mensile è stato determinato principalmente da un calo dell'1,4% della produzione di beni strumentali, nonché da flessioni dello 0,6% per i beni di consumo intermedi e non durevoli, come cibo e abbigliamento.
La produzione di energia è aumentata dell'1,1% e quella di beni di consumo durevoli dello 0,2%.
L'economia della zona euro si è contratta dello 0,1% nel terzo trimestre e si prevede che si ridurrà nuovamente alla fine del 2023, confermando una recessione. I sondaggi Pmi hanno evidenziato un calo dell'attività delle imprese in ottobre e novembre.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)