BRUXELLES (Reuters) - Le vendite al dettaglio della zona euro sono diminuite a settembre, in linea con le previsioni, evidenziando la debolezza della domanda dei consumatori e la prospettiva di una recessione.
Eurostat ha detto che le vendite al dettaglio nella zona euro sono diminuite dello 0,3% su base mensile e del 2,9% su base annua a settembre.
Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un calo dello 0,2% nel mese e del 3,1% rispetto a un anno prima.
Il calo mensile è stato causato principalmente da un forte calo delle vendite di prodotti non alimentari, comprese le vendite online, entrambe diminuite dell'1,9% rispetto ad agosto. Anche le vendite di carburante per autoveicoli sono diminuite dello 0,9%.
Su base annua, anche le vendite di carburante hanno subito un forte calo, così come gli acquisti online.
Il Pil della zona euro si è contratto dello 0,1% nei tre mesi fino a settembre, in base ai dati della scorsa settimana, e gli indici Pmi hanno mostrato un debole inizio per il quarto trimestre.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)