Ci vuole tempo prima che la cura delle autorità di Buenos Aires produca i suoi effetti sull’economia. Ma intanto, le quotazioni attuali sembrano scontare gran parte degli scenari negativi.
Le autorità di Buenos Aires stanno attuando le giuste misure politiche ed è possibile ricavare un’adeguata remunerazione per il rischio assunto nel debito dell’Argentina. È questa, in estrema sintesi, l’opinione che si sente di esprimere Luc D’hooge, Head of Emerging Market Bond di Vontobel Asset Management, sulla base di un’analisi che gli investitori dovrebbero fare. E cioè, non limitata all’avversione al rischio ma, alla luce della situazione evidenziata attualmente dal paese sudamericano, un’analisi approfondita focalizzata sulle valutazioni molto ridotte.
INCORAGGIANTI FATTORI POSITIVI
Infatti, secondo l’esperto, guardando al di là della coltre di pessimismo si nascondono anche incoraggianti fattori positivi per l’Argentina. “L’impegno per risolvere le problematiche è elevato e le autorità, per la prima volta da molto tempo, stanno agendo in modo ortodosso” esordisce Luc D’hooge, convinto che il surplus raddoppierà entro il 2020...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Vontobel