LONDRA (Reuters) - Banca d'Inghilterra ha confermato, come previsto, il tasso di riferimento a 0,50%, dopo il rialzo di un quarto di punto operato lo scorso 2 novembre.
La decisione è stata presa all'unanimità dai nove membri del comitato di politica monetaria, che ha sottolineato come i recenti passi avanti del negoziato sulla Brexit "riducono la probabilità di un'uscita disordinata" della Gran Bretagna dall'Unione europea.
L'istituto centrale britannico ha inoltre votato, sempre all'unanimità, per mantenere l'importo degli acquisti di titoli di Stato fermo a 435 miliardi di sterline.
Per Banca d'Inghilterra l'impatto della stretta del costo del denaro di novembre è stato in linea alle aspettative.
Se l'economia crescerà come previsto, l'istituto ha confermato di voler procedere a "ulteriori modesti rialzi del costo del denaro" nel corso dei prossimi anni.
Nelle valutazioni di Banca d'Inghilterra l'inflazione "è vicina al picco" e nel medio termine scenderà verso il target del 2%.