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BORSE EUROPA - Indici negativi con bancari e petroliferi

Pubblicato 12.02.2009, 10:21
Aggiornato 12.02.2009, 10:25
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indici chiusura

alle 10,10 var% 2008 ----------------------------------------------------------------

DJ EuroStoxx 50 <.STOXX50E> 2.228,66 -1,74 2.451,48

FTSEurofirst300 <.FTEU3> 791,00 -1,54 831,97

DJ Stoxx banche <.SX7P> 130,05 -1,28 149,51

DJ Stoxx oil&gas <.SXEP> 278,16 -1,24 264,50

DJ Stoxx tech <.SX8P> 153,78 -1,69 152,86 ----------------------------------------------------------------

MILANO, 12 febbraio (Reuters) - Avvio in deciso calo sull'azionario europeo appesantito dai petroliferi e banche dopo che i nuovi segnali sull'estensione della recessione economica hanno messo in ombra la notizia sul compromesso raggiunto in Usa sul piano di stimoli all'economia da 789 miliardi di dollari.

Il Congresso americano ha raggiunto un compresso sul pacchetto di spesa e sgravi fiscali, sbloccando in questo modo il piano voluto dal presidente Barak Obama, ma alcuni dati economici hanno rinfocolato i timori sulle prospettive dell'economia globale.

Segnali poco incoraggianti sono arrivati anche dal Giappone dove i dati sui prezzi all'ingrosso hanno registrato il primo calo annuale dopo cinque anni trascinando la seconda maggiore economia al mondo alla suo secondo periodo di deflazione in un decennio.

Sotto pressione gli energetici con BP , Royal Dutch Shell , BG Group e Tullow Oil in calo tra uno e due punti percentuali circa.

Tra i bancari particolarmente pesanti Commerzbank (-6,6%), Credit Agricole (-4%) e Societe Generale (-3,7%).

Attorno alle 10,10 il FTSEurofirst 300 <.FTEU3> cede l'1,5% circa mentre, tra i singoli listini, l'indice Ftse 100 britannico <.FTSE> scende dell'1,3%, il Cac francese <.FCHI> perde l'1,85% e il Dax tedesco <.GDAXI> il 2,%.

Tra i titoli in evidenza:

* RIO TINTO cede l'1% dopo la notizia che il gruppo statale cinese dell'alluminio Chinalco ha annunciato che investirà 19,5 miliardi di dollari nel gruppo minerario

* RENAULT sale del 5% rimbalzando dal calo della vigilia. La casa francese ha chiuso il 2008 con un utile in netto calo e ha ritirato i target per il 2009 sulla prospettiva di un mercato in ulteriore peggioramento.

* TOTAL è poco mossa. La major petrolifera francese ha chiuso il quarto trimestre 2008 con un calo dell'8% dell'utile a causa del ribasso del prezzo del petrolio e della produzione, ma sopra le stime degli analisti, e annuncia che continuerà a fare investimenti scommettendo su una ripresa della domanda di energia.

* INFINEON perde il 4,6% dopo che l'AD ha ribadito di vedere vendite per l'intero anno in calo di almeno il 15% senza escludere una flessione di poco oltre il 20%.

* CAPGEMINI in ribasso del 6,6% dopo che il gruppo francese ha previsto un calo delle vendite e dei margni nel primo semestre.

* DIAGEO , primo gruppo al mondo di bevande alcoliche, perde il 5,5% dopo che ha annunciato una semestrale nella parte alta delle attese ma ha tagliato il target di crescita degli utili a causa del rallentamento dell'economia globale.

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