Ricevi uno sconto del 40%
💰 Ottieni approfondimenti premium dai portafogli degli investitori supermiliardari con il nostro strumento 13F Copia portafogli

Le cinque cose da seguire sui mercati questo lunedì

Pubblicato 08.07.2019, 11:33
Aggiornato 08.07.2019, 12:20
© Reuters.

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 8 luglio:

1. Borse al ribasso, ridotte le aspettative sui tagli dei tassi della Fed

I dati positivi sull’occupazione USA di venerdì scorso continuano a farsi sentire sui mercati azionari globali. I future USA puntano ad un’apertura al ribasso dopo la chiusura negativa in Asia e con i mercati europei in discesa negli scambi della mattinata.

La creazione di 224.000 posti di lavoro negli Stati Uniti ha spinto i mercati a ridurre le aspettative di un allentamento aggressivo della politica monetaria da parte della Federal Reserve, mettendo di fatto fine alle speranze di un taglio di mezzo punto al vertice del 30-31 luglio.

Il Presidente della Fed Jerome Powell testimonierà mercoledì e giovedì davanti alle commissioni del Congresso e le sue parole probabilmente faranno luce sulla sua interpretazione del report sull’occupazione. I mercati si aspettano una riduzione di un quarto di punto dei tassi di interesse alla fine del mese.

2. Deutsche Bank taglia 18.000 posti di lavoro

Deutsche Bank (DE:DBKGn) ieri ha annunciato il taglio di 18.000 posti di lavoro in tutto il mondo nell’ambito di una ristrutturazione da 7,4 miliardi di euro (8,3 miliardi di dollari) che ridurrà la sua portata globale di circa un quarto.

La banca intende eliminare la sua divisione azionaria globale e ridurrà le attività di entrate fisse.

La compagnia creerà inoltre una “divisione a rilascio di capitale” per eliminare gradualmente 74 miliardi di euro (83,1 miliardi di dollari) di asset legati al rischio. Il titolo di Deutsche è schizzato del 2,5% nei primi scambi prima di invertire la rotta e scendere dello 0,5%.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

3. Boeing sotto pressione dopo la perdita di un ordine saudita da 6 miliardi di dollari

Il titolo di Boeing (NYSE:BA) scende di oltre l’1% negli scambi premarket di questo luned’, dopo che la saudita flyadeal ha cancellato un ordine di 30 Boeing 737 MAX, valutati 5,9 miliardi di dollari a prezzo di listino.

La compagnia lowcost saudita ha reso noto di averci ripensato in seguito ai due incidenti mortali causati dal modello 737 MAX. Ha ora optato per gli aerei del rivale di Boeing, Airbus (PA:AIR).

La perdita dell’ordinativo è solo l’ultima pietra di inciampo per Boeing, i cui 737 MAX sono a terra in tutto il mondo in attesa dell’aggiornamento per la sicurezza. La Federal Aviation Association ha dichiarato che annullerà il divieto solo “quando sarà ritenuto sicuro farlo”.

4. WeWork raccoglierà fino a 4 miliardi di debiti prima dell’IPO

WeWork punta a raccogliere fra i 3 e i 4 miliardi di dollari di debiti prima del debutto in borsa, secondo fonti citate da Reuters.

WeWork, che sta perdendo denaro, si ritrova davanti alla questione della sostenibilità del suo business model, basato su accordi di entrate a breve termine e passività a lungo termine.

Un’offerta di debiti sostanziale potrebbe consentirgli di presentare una base di finanziamenti più sicura prima della sua offerta pubblica iniziale (IPO).

5. Il dollaro schizza contro la lira turca dopo la decisione sulla banca centrale

Sebbene il dollaro sia in calo contro i principali rivali questo lunedì, segna un’impennata contro la lira turca dopo che il Presidente Recep Tayyip Erdogan ha rimosso dall’incarico il governatore della banca centrale Murat Cetinkaya nel weekend.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Erdogan sarebbe intervenuto dopo che Cetinkaya ha respinto le sue numerose richieste di tagli dei tassi.

La decisione di Erdogan ha riacceso i timori per la sicurezza della lira, considerate le sue precedenti pressioni sulla banca centrale per tagliare i tassi di interesse malgrado il tasso annuo di inflazione sia stato ancora oltre il 15% a giugno.

-- Articolo realizzato con il contributo di Reuters

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.