MILANO (Reuters) - L'Italia ha presentato alla Commissione europea una nuovo documento programmatico di bilancio che mantiene inalterati i principali target di crescita e deficit, nonostante i rilievi di Bruxelles, che aveva bocciato la precedente versione perché non conforme alle regole Ue.
Nella nuova versione, la stima di crescita del Pil 2019 è mantenuta a 1,5%, mentre per il 2020 il target è indicato a 1,6%. Confermata a 2,4% la stima del deficit/Pil per il 2019, contro 2,9% previsto invece da Bruxelles.
Il debito/Pil è indicato in calo a 129,2% nel 2019 e a 127,3% nel 2020 da 130,9% quest'anno. Per assicurare la discesa del debito, il governo ha inserito proventi attesi pari a 1% del Pil legati a privatizzazioni.