Joyce Gordon, Equity portfolio manager di Capital Group, sottolinea le opportunità offerte dalle società che pagano dividendi con continuità per aumentare l’esposizione e il ritorno in un’ottica di lungo termine
Negli ultimi diciotto mesi i gestori di portafoglio focalizzati sui dividendi, come qualsiasi altro investitore orientato al reddito, non sono mancate le sfide. Nel 2020, pandemia e lockdown globali hanno colpito molte aree del mercato che pagano dividendi, come compagnie aeree, alberghiero, energia e titoli finanziari, spingendo molte aziende, per cautela o ragioni di sopravvivenza, a sospendere o ridurre i dividendi. Solo negli Stati Uniti, 242 aziende hanno tagliato o sospeso i dividendi, quasi eguagliando il totale dei precedenti 11 anni messi insieme. In altri mercati, in particolare Europa, le autorità hanno fatto pressione o richiesto ad alcuni settori di sospendere il pagamento dei dividendi durante la crisi.
UN QUADRO CHE STA MIGLIORANDO
Ma, sottolinea un commento a cura di Joyce Gordon, Equity portfolio manager di Capital Group, il quadro sta migliorando. Con il lancio dei vaccini contro il COVID-19 e la riapertura delle economie, le aziende hanno iniziato a riprendere i pagamenti, e al 31 maggio 2021 76 aziende americane avevano ripristinato i dividendi. Molti sono stati ripristinati e in molti altri casi, soprattutto in Europa, sono almeno in discussione, con la previsione che molte altre aziende li ripristineranno nei prossimi mesi. Per molti investitori, la ricerca del reddito da dividendi potrebbe naturalmente iniziare con chi paga le cedole più alte. Possono anche essere investimenti solidi, ma Gordon avverte che l’alto rendimento può anche essere un segnale d’allarme...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge