Scelta l’applicazione per il tracciamento digitale dei contagi che verrà utilizzata per la “fase 2”. Dati anonimi, diario clinico e tecnologia bluetooth per individuare e isolare i contagiati
Il commissario Domenico Arcuri ha scelto l’app per il tracciamento che verrà utilizzata per contrastare la diffusione del coronavirus in Italia nella “fase 2”. Si chiama Immuni ed è stata messa a punto dalla società Bending Spoons Spa.
NO ALL’OBBLIGO
L’app, selezionata tra le circa 300 proposte arrivate al ministero dell’Innovazione, si basa su raccolta di dati anonimi e tecnologia bluetooth, in linea con le disposizioni sul “contact tracing” che dovrebbero regolare il tracciamento nell’Unione europea. Sarà scaricabile su base volontaria (quindi non è obbligatorio averla sullo smartphone) ma per essere efficace dovrà essere utilizzata da almeno il 60% degli italiani...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge