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LGIM: "Credito societario europeo resistente, ma non fuori pericolo"

Pubblicato 01.11.2023, 17:00
© Reuters.  LGIM: "Credito societario europeo resistente, ma non fuori pericolo"

Cosa potrebbe succedere ora che la Bce ha interrotto l’acquisto di bond, se i tassi di interesse dovessero scendere? Secondo Legal & General Investment Management potrebbe esserci un “brusco collasso della domanda”. “Ma per ora – spiegano da LGIM – non crediamo sia probabile un cambio radicale della politica monetaria”

L’interruzione del quantitative easing da parte della Bce, scattato lo scorso mese di luglio, non ha provocato shock sul mercato delle obbligazioni societarie europee: il ciclo di rialzo dei tassi ha infatti portato molti investitori a esporsi in questo settore, diventato nuovamente appetibile. Una situazione che ha generato influssi per 8 miliardi di euro YTD. Ma gli economisti iniziano a interrogarsi su che cosa potrebbe succedere se ci sarà un taglio dei tassi. Secondo gli analisti LGIM “potremmo assistere a un brusco collasso della domanda, dato che la debolezza economica odierna causerebbe un aumento degli spread che, però, non aumenterebbe l’attrattiva delle obbligazioni”.

DAL “WHATEVER IT TAKES” A OGGI

Il quantitative easing è frutto dell’ormai famoso “whatever it takes” pronunciato dall’allora presidente della Bce Mario Draghi quando si trovò a dover affrontare la crisi del 2012, durante la quale, per rassicurare i mercati, disse che avrebbe fatto tutto il necessario per salvare la moneta. Da quel momento la Bce si è trasformata in uno dei maggiori investitori del mercato del credito europeo, stabilendo il record nel novembre del 2022 quando, anche per risollevare l’economia a seguito dei lockdown dovuti al Covid-19, acquistò obbligazioni corporate per un valore di 345 miliardi di euro. Questo provvedimento prese il nome di Corporate Sector Purchase Programme (Cspp). Una politica che si è protratta per molti anni, portando molti a chiedersi però cosa sarebbe successo alla domanda di obbligazioni corporate una volta che fosse terminato il programma e anche, più in generale, cosa accadrebbe in caso di passaggio a un “quantitative tightening”, ovvero a una vendita delle obbligazioni sul mercato da parte della stessa Bce...

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** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge


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