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Crisi gas spinge euro nuovamente sotto parità con dollaro

Pubblicato 22.08.2022, 16:20
© Reuters. Una banconota banconota da 1 dollaro USA è visibile in questa illustrazione. 17 luglio 2022. . REUTERS/Dado Ruvic/Illustration

NEW YORK (Reuters) - L'euro è tornato brevemente sotto la parità contro un dollaro robusto stamani e langue ai minimi da cinque settimane, appesantito dalle preoccupazioni che l'interruzione di tre giorni delle forniture di gas in Europa alla fine del mese possa esacerbare la crisi energetica.

** Lo yuan cinese è sceso ai minimi di quasi due anni dopo che la banca centrale ha tagliato i tassi di riferimento per i prestiti.

** L'indice del dollaro, che misura il biglietto verde rispetto a un paniere delle maggiori valute, è salito ai massimi da metà luglio mentre funzionari della Federal Reserve hanno ribadito un'aggressiva politica di restrizione monetaria in vista del simposio di Jackson Hole di questa settimana. Intorno alle 14,30 italiane il dollaro sale dello 0,2% dopo aver segnato il massimo dalla meta' del mese scorso.

** La moneta unica e la sterlina subiscono forti pressioni di vendita nei confronti del dollaro dopo che la Russia ha annunciato, venerdì scorso, l'interruzione per tre giorni delle forniture europee di gas attraverso il gasdotto Nord Stream 1 alla fine di agosto.

** La sterlina viaggia sui minimi da cinque settimane, a 1,17875 dollari.

** L'euro oscilla attorno alla parità sul dollaro alle 14,30 italiane, dopo essere sceso brevemente al livello più basso da metà luglio a 0,99895 dlr.

** Jane Foley, responsabile della strategia FX presso Rabobank a Londra, afferma che non sarebbe sorpresa di vedere la divisa comune scendere a 0,95 dollari.

** "I prezzi del gas europei sono saliti ancora questa mattina, il che richiama l'attenzione sui rischi di recessione che la zona euro dovrà affrontare quest'inverno e potenzialmente anche oltre", osserva.

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** Il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, ha dichiarato al quotidiano tedesco Rheinischen Post che l'economia tedesca, tra le più esposte alle interruzioni delle forniture di gas russo, "probabilmente" subirà una recessione durante l'inverno se la crisi energetica continuerà ad aggravarsi.

(versione italiana Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)

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