Investing.com - Il dollaro segna il massimo di una settimana contro l’euro e la sterlina negli scambi della mattinata europea di questo martedì, aumentando i guadagni sulla scia dei dati USA forti della scorsa settimana.
L’assenza di progressi nelle trattative tra i funzionari britannici ed europei sulla Brexit sta pesando su entrambe le valute a favore del dollaro, nei crescenti rischi che il Regno Unito lasci l’UE a marzo senza una rete di sicurezza di accordi di transizione che consentano un tranquillo proseguimento dei commerci tra le due parti.
Le trattative tra i legislatori britannici e i funzionari della Commissione Europea non hanno visto progressi significativi ieri, mentre secondo alcune notizie il supporto per il Primo Ministro britannico Theresa May all’interno del suo stesso partito vacilla di nuovo.
Il cambio EUR/USD scende a 1,1416 alle 03:25 ET (08:25 GMT), mentre la sterlina va giù al minimo di 1,3027, prima di segnare una ripresa a 1,3031.
I mercati europei si ritrovano ad affrontare un duro test sul sentimento questa mattina, con una serie di report sull’indice dei direttori acquisti, compositi e sul settore dei servizi, e con i dati sulle vendite al dettaglio nella zona euro relativi al mese di dicembre.
Contro lo yen, il dollaro è leggermente più debole negli scambi europei del mattino, dopo aver superato i 110 yen per la prima volta quest’anno ieri, sulla scia della ripresa generale della propensione al rischio.
E questo è successo nonostante i dati più deboli del previsto sugli ordinativi alle fabbriche USA pubblicati ieri.
Nella notte, il dollaro australiano ha visto un lieve rialzo dopo che la Reserve Bank of Australia ha mantenuto un tono più ottimista del previsto sulle prospettive economiche. La RBA ha lasciato il tasso di riferimento all’1,5%, in linea con le previsioni, ma il Governatore Philip Lowe non ha fornito indizi circa ulteriori tagli dei tassi di interesse per quest’anno, nonostante i nuovi segnali di un indebolimento dei consumi emersi dal report sulle vendite al dettaglio di dicembre. Alla chiusura degli scambi in Australia, il cambio AUD/USD si è attestato a 0,7243, su dello 0,3% sulla giornata, mentre la coppia USD/NZD è rimasta invariata a 1,4524.
Lo yuan cinese resta pressoché stabile con i mercati locali chiusi per la festa del Capodanno Lunare.