Investing.com - Il dollaro si attesta al massimo di due settimane contro il paniere delle valute questo mercoledì, i mercati attendono ulteriori indicazioni sui tassi di interesse dalla Federal Reserve, mentre al centro della scena rimangono gli sviluppi dello scontro commerciale USA-Cina.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,1% a 97,35 alle 04:25 GMT (09:25 ET), il massimo dal 13 novembre.
Gli investitori attendono il discorso del Presidente della Fed Jerome Powell nel corso della giornata e i verbali del vertice di novembre della banca centrale, previsti domani. I mercati sperano di ottenere nuove indicazioni sul futuro andamento degli aumenti dei tassi di interesse.
La Fed dovrebbe alzare i tassi per la quarta volta quest’anno in occasione dell’imminente vertice di dicembre ed ha previsto altri tre aumenti nel 2019.
Tuttavia, il tono cauto dei commenti resi da alcuni policymaker nelle ultime settimane hanno alimentato le aspettative che al Fed possa rallentare il ritmo dei futuri aumenti nei timori per le prospettive economiche globali e delle tensioni commerciali.
Ieri, il Presidente USA Donald Trump ha criticato nuovamente Powell, che ha scelto l’anno scorso per guidare la banca, e i tassi di interesse della Fed, che secondo lui stanno danneggiando l’economia.
Sempre ieri, il vice presidente della Fed Richard Clarida ha appoggiato ulteriori aumenti dei tassi, ma ha affermato che il sentiero dell’inasprimento dipenderà dai dati.
Gli osservatori dei mercati sono in attesa dell’imminente summit del G20 a Buenos Aires di questa settimana, durante il quale Trump incontrerà il Presidente cinese Xi Jinping per discutere del commercio. Gli investitori sperano che le trattative possano portare ad una tregua nello scontro commerciale.
All’inizio della settimana, Trump ha affermato che era “altamente improbabile” che accettasse la richiesta della Cina di evitare di alzare i dazi che entreranno in vigore a gennaio.
Il dollaro è stabile al massimo di due settimane contro lo yen, con la coppia USD/JPY a 113,79.
L’euro è scambiato vicino al minimo di due settimane contro il dollaro, con il cambio EUR/USD a 1,1285.
La sterlina è in salita, con la coppia GBP/USD su dello 0,13% a 1,2763. La Banca d’Inghilterra pubblicherà la sua valutazione dell’accordo di divorzio britannico nel corso della giornata, che probabilmente conterrà avvertimenti su un eventuale scenario di una Brexit senza accordo.