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Dollaro stabile contro i rivali in vista del report dell’UoM

Pubblicato 14.08.2015, 15:00
© Reuters.  Il dollaro è pressoché invariato contro i rivali, attesi altri dati USA

Investing.com - Il dollaro è pressoché invariato contro le altre principali valute questo venerdì, dopo i dati che hanno mostrato che l’indice dei prezzi alla produzione statunitense è salito più del previsto il mese scorso, mentre gli investitori attendono il report sul sentimento dei consumatori USA.

Il cambio EUR/USD è stabile a 1,1149, staccandosi dal minimo di 1,1125 segnato precedentemente.

I dati ufficiali rilasciati quest’oggi hanno mostrato che i prezzi alla produzione USA sono saliti dello 0,2% a luglio, superando le aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo l’incremento dello 0,4% il mese precedente.

Il report ha seguito i dati di ieri secondo cui le richieste di sussidio di disoccupazione USA sono aumentate più del previsto la scorsa settimana, pur restando vicino al minimo dal novembre del 1973, mentre le vendite al dettaglio sono aumentate più del previsto il mese scorso.

Nella zona euro, stamane i dati hanno mostrato che il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,3% nel secondo trimestre, deludendo le aspettative di un aumento dello 0,4%. Su base annua, l’economia è cresciuta al tasso dell’1,2% nel trimestre terminato a giugno, contro le previsioni di un incremento dell’1,3%.

In un secondo report si legge che l’indice dei prezzi al consumo del blocco della moneta unica è sceso dello 0,6% a luglio, in linea con le aspettative e dopo la lettura stabile del mese precedente.

Il dollaro è in calo contro lo yen, con la coppia USD/JPY giù dello 0,14% a 124,27.

Intanto, il dollaro scende contro la sterlina ed il franco svizzero, con il cambio GBP/USD su dello 0,11% a 1,5628 e con la coppia USD/CHF in calo dello 0,16% a 0,9747.

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Il dollaro australiano sale, con la coppia AUD/USD su dello 0,27% a 0,7379, mentre il cambio NZD/USD scende dello 0,40% a 0,6544.

Questa mattina Statistics New Zealand ha dichiarato che le vendite al dettaglio hanno visto un aumento dello 0,2% nel secondo trimestre, inferiore allo 0,5% previsto, mentre le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili e i distributori di carburante, sono salite dello 0,1% contro le aspettative di un aumento dello 0,7%.

Il biglietto verde sale contro il cugino canadese, con la coppia USD/CAD su dello 0,13% a 1,3076 dopo i dati che hanno mostrato che le vendite del settore manifatturiero in Canada sono salite dell’1,2% a giugno, deludendo le aspettative di un aumento del 2,1%.

Le vendite del settore manifatturiero sono aumentate dello 0,2% a maggio, dato rivisto da una stima precedente di un incremento dello 0,1%.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 96,35.

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