Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformance
Trova subito azioni

Dollaro stabile, occhi puntati sul report BoE

Pubblicato 05.07.2016, 11:45
© Reuters. Il dollaro è stabile contro il rivali, timori per la Brexit

Investing.com - Il dollaro è stabile contro le altre principali valute questo martedì, riemergono i timori sugli effetti della Brexit, mentre gli investitori attendono il report della Banca d’Inghilterra nel corso della giornata e le successive dichiarazioni del Governatore BoE Mark Carney.

Il cambio GBP/USD è sceso dell’1,19%, al minimo di 31 anni di 1,3128.

Nel report del gruppo di ricerche di mercato Markit e del Chartered Institute of Purchasing & Supply si legge che l’indice dei direttori acquisti per il settore terziario britannico è sceso ad un dato destagionalizzato di 53,5 lo scorso mese dalla lettura di maggio di 53,2. Gli analisti avevano previsto un aumento a 52,5 per giugno.

Nonostante il fatto che sia stata comunque registrata una crescita nel settore, il dato dimostra la crescita più lenta del settore dall’aprile 2013.

Markit ha dichiarato che l’89% dei sondaggi PMI è stato inviato prima del voto sulla Brexit.

Gli investitori restano cauti dopo la decisione shock del Regno Unito di lasciare l’Unione Europea, decisione che ha fatto sorgere i timori sull’impatto del voto sull’economia britannica e su quella mondiale.

Ieri, Nigel Farage, uno dei principali promotori della campagna per la Brexit, ha rassegnato le dimissioni da leder del partito UKIP, affermando di "aver fatto la sua parte".

Gli operatori attendono il report sulla stabilità finanziaria della BoE nel corso della giornata, alla ricerca di segnali sullo stato di salute del settore bancario britannico, dopo il voto della Brexit.

Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,10% a 1,1143.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Stamane Markit ha dichiarato che l’indice PMI Tedesco sui servizi è salito a 53,7 a giugno da 53,2 a maggio, contro le aspettative di una lettura invariata.

Per quanto riguarda l’intera zona euro, l’indice Markit PMI sui servizi è salito a 52,8 lo scorso mese da 52,4 a maggio, contro le aspettative di una lettura invariata.

Il cambio USD/JPY scende dello 0,84% a 101,72, mentre il cambio USD/CHF è stabile a 0,9714.

Il dollaro australiano e quello neozelandese sono in calo, con la coppia AUD/USD giù dello 0,53% a 0,7499 ed il cambio NZD/USD in calo dello 0,32% a 0,7204.

Con una decisione ampiamente prevista, la RBA ha mantenuto i tassi all’1,75% ma ha dichiarato di essere pronta ad agire qualora fosse necessario, alimentando così le aspettative verso un imminente taglio dei tassi.

Sempre oggi l’ufficio nazionale di statistica australiano ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,2% a maggio, contro le aspettative di un aumento dello 0,3%.

Un secondo report ha mostrato che il deficit commerciale australiano è salito a 2,218 miliardi di dollari australiani a maggio da 1,785 miliardi ad aprile. Gli analisti avevano previsto una lettura a 1,500 miliardi di dollari australiani a maggio.

In Nuova Zelanda, i dati hanno mostrato che l’indice NZIER sulla fiducia delle imprese è salito a 19 nel secondo trimestre da una lettura di 2 nel primo trimestre.

Intanto, il cambio USD/CAD sale dello 0,41% a 1,2897.

L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 95,69.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.