Di Alex Ho
Investing.com - Il dollaro sale negli scambi asiatici di questo giovedì, con la Federal Reserve che ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse di riferimento come previsto.
L’indice del dollaro sale dello 0,1% a 97,875 alle 1:20 ET (05:20 GMT).
Il Federal Open Market Committee della banca centrale ha reso noto che manterrà i tassi nel range compreso tra l’1,5% e l’1,75%. Si tratta del secondo vertice consecutivo in cui la Fed non apporta modifiche ai tassi, dopo i tre tagli del 2019.
Durante la conferenza stampa post-vertice, il Presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che la Fed “ha voluto sottolineare l’impegno affinché l’obiettivo del 2% non sia un tetto, affinché l’inflazione si aggiri simmetricamente intorno al 2% ed il fatto che non siamo soddisfatti di un’inflazione al di sotto del 2%”.
“Ci aspettiamo (che le riserve raggiungano un livello ampio) nel secondo trimestre e il nostro piano, nel farlo, è che, mentre questi acquisti li portano a tale livello, possiamo gradualmente ridurli e crediamo di poter anche gradualmente ridurre i repo man mano che raggiungiamo un livello ampio”, ha aggiunto.
La decisione è arrivata poche ore dopo i dati da cui è emersa un’attività del settore immobiliare più debole del previsto.
L’Associazione Nazionale degli Immobiliaristi statunitensi ha reso noto infatti che le vendite di case in corso sono inaspettatamente crollate del 4,9% a 103,2 a dicembre. Si tratta del calo maggiore dal maggio 2010.
Il cambio GBP/USD è pressoché invariato a 1,3013. La Banca d’Inghilterra dovrebbe lasciare i tassi invariati nel corso della giornata.
Il cambio AUD/USD scende dello 0,2% a 0,6739, mentre la coppia NZD/USD scende dello 0,2% a 0,6509.
Lo yen, tradizionale valuta rifugio, è in lieve rialzo contro il dollaro mentre i titoli azionari asiatici scendono sulla scia dei timori per il coronavirus.