Investing.com - Il dollaro sale contro il paniere delle valute questo mercoledì, i timori per le tensioni commerciali globali supportano la richiesta del biglietto verde come valuta rifugio.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, sale dello 0,1% a 95,15 alle 03:30 ET (08:30 GMT).
Gli investitori restano focalizzati sullo scontro commerciale USA-Cina, nei timori di un’imminente escalation.
La Cina la prossima settimana chiederà all’Organizzazione Mondiale del Commercio il permesso di imporre sanzioni contro gli Stati Uniti per non aver rispettato una sentenza relativa al dumping.
La notizia arriva dopo che venerdì il Presidente Donald Trump ha annunciato che potrebbero esserci altri dazi contro Pechino su 267 miliardi di dollari di prodotti.
Il dollaro australiano, considerato un indicatore della crescita globale per via della forte esposizione del paese alla Cina, scende dello 0,1% a 0,7110 (AUD/USD), non lontano dal minimo di 2 anni e mezzo di 0,7094 di ieri.
Nel frattempo, il biglietto verde scende contro il cugino canadese (USD/CAD), sulla scia della notizia che il Canada sarebbe pronto a fare una concessione agli Stati Uniti per districare le trattative per il superamento dell’Accordo nordamericano per il libero scambio (NAFTA).
Due fonti canadesi con conoscenza diretta delle strategie di negoziazione di Ottawa nella notte hanno affermato che la nazione sarebbe pronta ad offrire agli Stati Uniti un accesso limitato al mercato caseario canadese come concessione nelle trattative per la riscrittura del NAFTA.
Il settore caseario canadese protetto è uno dei punti più stringenti nelle trattative tra i due paesi. Il Ministro degli Esteri canadesi Chrystia Freeland ieri è tornata a Washington per le trattative mirate a salvare il NAFTA prima dell’imminente scadenza del 1° ottobre.
Intanto, la sterlina scende dello 0,2% a 1,3010 (GBP/USD) in seguito alla notizia della BBC secondo cui un gruppo di circa 50 legislatori del governo del Primo Ministro Theresa May si sarebbe incontrato per discutere dei modi e della tempistica con cui poterla destituire.
Anche l’euro è in calo contro il biglietto verde, con il cambio EUR/USD giù dello 0,15% a 1,1587.