Investing.com - L’euro sale questo martedì, gli investitori attendono i report sulla crescita e l’inflazione nella zona euro, mentre lo yen si indebolisce dopo che la Banca del Giappone ha reso noto che sarà più flessibile nel suo massiccio programma di stimolo.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,17% a 1,1725 alle 03:36 ET (07:36 GMT), dopo essere salito dello 0,41% ieri.
I dati sul PIL della zona euro dovrebbero mostrare che il tasso annuo di crescita è rallentato nel secondo trimestre, mentre l’inflazione dovrebbe essere rimasta stabile.
L’euro sale anche contro lo yen, con la coppia EUR/JPY su dello 0,38% a 130,49.
La BoJ ha promesso di lasciare i tassi di interesse bassi per il momento, a conclusione del suo ultimo vertice di politica monetaria. Ha anche apportato dei piccoli aggiustamenti al suo programma di acquisti di asset per renderlo più flessibile, piuttosto che le mosse più drastiche che avevano previsto gli operatori dei mercati.
Le modifiche alla politica monetaria rispecchiano le previsioni della BoJ in base alle quali ci vorrà più tempo affinché l’inflazione raggiunga l’obiettivo del 2%.
Lo yen scende contro il dollaro, con la coppia USD/JPY a 111,27, su dello 0,2% sulla giornata, dopo aver raggiunto il massimo della notte di 111,45.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,07% a 94,09, staccandosi dal massimo di una settimana di venerdì di 94,7.
Gli operatori dei mercati aspettano la conclusione dei due giorni di vertice di politica monetaria della Federal Reserve di domani, quando probabilmente la banca segnalerà il terzo aumento dei tassi a settembre.
La sterlina sale contro il dollaro, con la coppia GBP/USD su dello 0,08% a 1,3142, ma scende contro l’euro, con il cambio EUR/GBP in salita dello 0,11% a 0,8923.
Il dollaro australiano sale, con il cambio AUD/USD su dello 0,28% a 0,7428, mentre il dollaro neozelandese è pressoché invariato, con la coppia NZD/USD a 0,6823.