Investing.com - L’euro sale questo lunedì, riavvicinandosi al massimo di tre settimane della settimana scorsa in vista del vertice della Banca Centrale Europea di questa settimana, mentre il dollaro recupera le perdite precedenti contro lo yen con gli investitori che si lasciano alle spalle i timori geopolitici.
Il cambio EUR/USD sale dello 0,34% a 1,1810 alle 03:56 ET, dopo essere salito dello 0,92% la settimana scorsa.
La richiesta della moneta unica è stata supportata in vista del vertice della BCE di giovedì, durante il quale la banca dovrebbe indicare l’intenzione di iniziare a ridimensionare il suo programma di acquisti di stimolo.
Il dollaro cancella le perdite precedenti contro lo yen, con la coppia USD/JPY su dello 0,41% a 109,99, staccandosi dal minimo della notte di 109,31.
I trader sembrano lasciarsi alle spalle i rischi geopolitici sulla scia del controverso vertice del G7 svoltosi in Canada nel weekend.
Il Presidente USA Donald Trump ha rifiutato di approvare il documento finale, ha accusato il Primo Ministro canadese Justin Trudeau di “false dichiarazioni” ed ha accusato il resto del mondo di trattare l’America come se fosse un “salvadanaio”.
Gli investitori sperano in una svolta con la Corea del Nord in vista dello storico summit tra Trump e il leader nordcoreano Kim Jong Un a Singapore domani.
I mercati finanziari attendono anche il vertice di mercoledì della Federal Reserve, durante il quale i funzionari dovrebbero alzare i tassi di interesse per la seconda volta quest’anno. Con l’aumento dei tassi previsto quasi con certezza, i mercati cercheranno di capire se la Fed fornirà indicazioni sulla possibilità di un quarto aumento dei tassi entro la fine dell’anno.
In agenda anche il vertice della Banca del Giappone questa settimana, che dovrebbe mantenere la politica monetaria invariata a conclusione dell’incontro venerdì.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,14% a 93,42.
La sterlina sale, con il cambio GBP/USD su dello 0,15% a 1,3428.
Intanto, il dollaro canadese scende, con la coppia USD/CAD su dello 0,32% a 1,2966, in un clima di apprensione per il peggioramento dei rapporti tra Washington ed Ottawa.