Investing.com - Il dollaro è sceso ad un nuovo record nei confronti dello yen nella giornata di venerdì, l’insieme dei timori per il debito sovrano negli Stati Uniti e nella zona euro e le preoccupazioni per l’incertezza della crescita economica globale hanno stimolato la ricerca di valuta-rifugio.
Il dollaro si è indebolito anche rispetto al franco svizzero, alimentando la speculazione sul probabile intervento della la Banca nazionale svizzera sui mercati valutari per frenare i guadagni dello Swissie.
Il Vice ministro delle Finanze giapponese per gli affari internazionali, Takehiko Nakao ha dichiarato venerdì guadagni dello yen non riflettono i fondamentali economici, aggiungendo sotto che c'era un "elemento di speculazione".
I funzionari giapponesi sono intervenuti per indebolire lo yen il 4 agosto e hanno continuato a mettere in guardia i mercati verbalmente contro l’aumento dello yen, infatti, il ministro delle Finanze Yoshihiko Noda Venerdì ha dichiarato che avrebbe "continuato a monitorare i mercati con attenzione."
L'euro ha guadagnato contro il dollaro la scorsa settimana, la Banca centrale europea ha continuato ad acquistare titoli di Stato per la tenere crisi del debito sovrano della regione, mentre i funzionari dell'Unione europea hanno intensificato gli sforzi per affrontare la crisi del debito.
Martedì scorso, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno proposto il coordinamento più stretto delle politiche tra gli Stati membri della zona euro, nel tentativo di rassicurare i mercati sulla coesione e la sopravvivenza del blocco dellamoneta unica.
Le valute legate alle materie prime si sono indebolite, gli investitori hanno evitato i beni a più rendimento, con il dollaro canadese giù seguendo il petrolio greggio, ila più grande esportazione della nazione.
Il petrolio greggio con consegna a settembre sceso del 3,65% a 82,26 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange.
Nel frattempo, il dollaro neozelandese è sceso per la terza settimana successiva, mentre il dollaro australiano è salito sostenendo i prezzi record dell'oro.
Nella prossima settimana sul sentimento del mercato probabilmente peserà la speculazione che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke potrebbe utilizzare il simposio di Jackson Hole di annunciare nuove misure supplementari per sostenere l'economia degli Stati Uniti.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 22 agosto
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle insolvenze dei mutui, un indicatore della situazione del mercato immobiliare.
Martedì, 23 agosto
La Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale, la differenza di valore tra beni e servizi importati ed esportati. La Nuova Zelanda pubblicherà un rapporto sulle aspettative di inflazione.
Il Regno Unito pubblicherà i dati sul settore approvazioni dei mutui e le aspettative degli ordini industriali.
La zona euro produrrà i dati preliminari sulle attività nel settore manifatturiero e dei servizi, mentre la Francia e la Germania pubblicheranno singoli report. Nel frattempo, il Centro per la ricerca economica ZEW rilascerà un rapporto sulla fiducia delle imprese tedesche, uno dei principali indicatori della salute economica.
Nel corso della giornata, il Canada pubblicherà i dati del governo sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggior parte dei dell'attività economica complessiva.
Sempre martedì, gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite di case nuove, uno dei principali indicatori della situazione economica.
Mercoledì 24 agosto
L'Australia pubblicherà un indice dei principali indicatori economici, progettato per prevedere la direzione futura dell'economia, ma anche un dato su progetti di costruzione completata, un indicatore importante del settore delle costruzioni. Nel frattempo, la Nuova Zelanda pubblicherà ii dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale.
La zona euro produrrà i dati ufficiali sui nuovi ordini industriali, un indicatore anticipatore della produzione, mentre l'Istituto per la ricerca economica Ifo rilascerà una relazione sul clima economico tedesco, uno dei principali indicatori di salute economica.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sugli ordini di beni durevoli, un indicatore anticipatore della produzione. Il paese pubblicherà i dati sulle scorte di petrolio greggio.
Giovedì 25 agosto
La Nuova Zelanda pubblicherà i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggior parte dei dell'attività economica complessiva.
Il Regno Unito pubblicherà un rapporto sulla fiducia dei consumatori, un segnale importante della spesa dei consumatori, nonché i dati sulle vendite al dettaglio del settore, un importante indicatore della salute economica.
La zona euro pubblicherà un rapporto Gfk sul clima consumatore tedesco, un importante indicatore della salute economica. La Svizzera produrrà i dati ufficiali sul livello dell'occupazione, mentre il Centro per la ricerca economica ZEW rilascerà una relazione sulle aspettative economiche della Svizzera.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, un indicatore importante della salute economica.
Giovedì è inoltre il primo giorno del simposio annuale economica globale a Jackson Hole, nel Wyoming.
Venerdì 26 agosto
In Australia, il governatore della banca centrale, Glenn Stevens terrà un discorso, i suoi commenti saranno attentamente ascoltati per avere degli indizi per il futuro orientamento della politica monetaria.
Il Giappone produrrà dati ufficiali sull'indice dei prezzi al consumo, che rappresenta una maggioranza di inflazione generale.
Il Regno Unito pubblicherà i dati rivisti sul PIL del secondo trimestre, il principale indicatore dell’attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia.
La zona euro pubblicherà i dati sulla massa monetaria M3, mentre la Svizzera pubblicherà il suo barometro KOF economico, un indice dei principali indicatori economici.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati preliminari sul PIL, un indicatore importante della crescita economica, mentre l'Università del Michigan rilascerà dati rivisti sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione. Nel frattempo, il presidente della Fed Ben Bernanke interverrà nel secondo giorno del simposio economico a Jackson Hole.
Il dollaro si è indebolito anche rispetto al franco svizzero, alimentando la speculazione sul probabile intervento della la Banca nazionale svizzera sui mercati valutari per frenare i guadagni dello Swissie.
Il Vice ministro delle Finanze giapponese per gli affari internazionali, Takehiko Nakao ha dichiarato venerdì guadagni dello yen non riflettono i fondamentali economici, aggiungendo sotto che c'era un "elemento di speculazione".
I funzionari giapponesi sono intervenuti per indebolire lo yen il 4 agosto e hanno continuato a mettere in guardia i mercati verbalmente contro l’aumento dello yen, infatti, il ministro delle Finanze Yoshihiko Noda Venerdì ha dichiarato che avrebbe "continuato a monitorare i mercati con attenzione."
L'euro ha guadagnato contro il dollaro la scorsa settimana, la Banca centrale europea ha continuato ad acquistare titoli di Stato per la tenere crisi del debito sovrano della regione, mentre i funzionari dell'Unione europea hanno intensificato gli sforzi per affrontare la crisi del debito.
Martedì scorso, il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy hanno proposto il coordinamento più stretto delle politiche tra gli Stati membri della zona euro, nel tentativo di rassicurare i mercati sulla coesione e la sopravvivenza del blocco dellamoneta unica.
Le valute legate alle materie prime si sono indebolite, gli investitori hanno evitato i beni a più rendimento, con il dollaro canadese giù seguendo il petrolio greggio, ila più grande esportazione della nazione.
Il petrolio greggio con consegna a settembre sceso del 3,65% a 82,26 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange.
Nel frattempo, il dollaro neozelandese è sceso per la terza settimana successiva, mentre il dollaro australiano è salito sostenendo i prezzi record dell'oro.
Nella prossima settimana sul sentimento del mercato probabilmente peserà la speculazione che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke potrebbe utilizzare il simposio di Jackson Hole di annunciare nuove misure supplementari per sostenere l'economia degli Stati Uniti.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 22 agosto
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle insolvenze dei mutui, un indicatore della situazione del mercato immobiliare.
Martedì, 23 agosto
La Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale, la differenza di valore tra beni e servizi importati ed esportati. La Nuova Zelanda pubblicherà un rapporto sulle aspettative di inflazione.
Il Regno Unito pubblicherà i dati sul settore approvazioni dei mutui e le aspettative degli ordini industriali.
La zona euro produrrà i dati preliminari sulle attività nel settore manifatturiero e dei servizi, mentre la Francia e la Germania pubblicheranno singoli report. Nel frattempo, il Centro per la ricerca economica ZEW rilascerà un rapporto sulla fiducia delle imprese tedesche, uno dei principali indicatori della salute economica.
Nel corso della giornata, il Canada pubblicherà i dati del governo sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggior parte dei dell'attività economica complessiva.
Sempre martedì, gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle vendite di case nuove, uno dei principali indicatori della situazione economica.
Mercoledì 24 agosto
L'Australia pubblicherà un indice dei principali indicatori economici, progettato per prevedere la direzione futura dell'economia, ma anche un dato su progetti di costruzione completata, un indicatore importante del settore delle costruzioni. Nel frattempo, la Nuova Zelanda pubblicherà ii dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale.
La zona euro produrrà i dati ufficiali sui nuovi ordini industriali, un indicatore anticipatore della produzione, mentre l'Istituto per la ricerca economica Ifo rilascerà una relazione sul clima economico tedesco, uno dei principali indicatori di salute economica.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sugli ordini di beni durevoli, un indicatore anticipatore della produzione. Il paese pubblicherà i dati sulle scorte di petrolio greggio.
Giovedì 25 agosto
La Nuova Zelanda pubblicherà i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta la maggior parte dei dell'attività economica complessiva.
Il Regno Unito pubblicherà un rapporto sulla fiducia dei consumatori, un segnale importante della spesa dei consumatori, nonché i dati sulle vendite al dettaglio del settore, un importante indicatore della salute economica.
La zona euro pubblicherà un rapporto Gfk sul clima consumatore tedesco, un importante indicatore della salute economica. La Svizzera produrrà i dati ufficiali sul livello dell'occupazione, mentre il Centro per la ricerca economica ZEW rilascerà una relazione sulle aspettative economiche della Svizzera.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, un indicatore importante della salute economica.
Giovedì è inoltre il primo giorno del simposio annuale economica globale a Jackson Hole, nel Wyoming.
Venerdì 26 agosto
In Australia, il governatore della banca centrale, Glenn Stevens terrà un discorso, i suoi commenti saranno attentamente ascoltati per avere degli indizi per il futuro orientamento della politica monetaria.
Il Giappone produrrà dati ufficiali sull'indice dei prezzi al consumo, che rappresenta una maggioranza di inflazione generale.
Il Regno Unito pubblicherà i dati rivisti sul PIL del secondo trimestre, il principale indicatore dell’attività economica e l'indicatore primario della salute dell'economia.
La zona euro pubblicherà i dati sulla massa monetaria M3, mentre la Svizzera pubblicherà il suo barometro KOF economico, un indice dei principali indicatori economici.
Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati preliminari sul PIL, un indicatore importante della crescita economica, mentre l'Università del Michigan rilascerà dati rivisti sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione. Nel frattempo, il presidente della Fed Ben Bernanke interverrà nel secondo giorno del simposio economico a Jackson Hole.