Investing.com - Il dollaro statunitense sale contro la controparte canadese questo venerdì, staccandosi dal minimo di tre mesi dopo i dati positivi sull’occupazione USA che hanno incoraggiato la richiesta del biglietto verde, sebbene l’aumento del prezzo del greggio ed il report positivo sul commercio in Canada supportino il loonie.
Il cambio USD/CAD ha toccato 1,3455 nei primi scambi statunitensi, il massimo della seduta; la coppia si è poi attestata a 1,3417, su dello 0,13%.
Supporto a 1,3366, il minimo di ieri e di tre mesi e resistenza a 1,3553, il massimo dell’1 marzo.
Il Dipartimento per il Lavoro ha reso noto che l’economia USA ha creato 242.000 nuovi posti di lavoro a febbraio, ben al di sopra dei 190.000 previsti. Gli Stati Uniti hanno aggiunto 172.000 nuovi posti di lavoro a gennaio, dato rivisto da una stima precedente pari a 151.000 unità.
Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 4,9% il mese scorso, in linea con le attese.
Dal report è emerso inoltre che la media dei compensi orari è scesa dello 0,1% a febbraio, contro le aspettative di un aumento dello 0,2% e dopo l’incremento dello 0,5%.
I dati hanno mostrato che il deficit commerciale USA è salito a 45,68 miliardi di dollari a gennaio dai 44,70 miliardi di dicembre, dato rivisto da un deficit precedentemente stimato pari a 43,40 miliardi di dollari.
Gli analisti avevano previsto che il deficit commerciale risultasse pari a 44,00 miliardi di dollari a gennaio.
Sempre oggi, Statistics Canada ha reso noto che il deficit commerciale è sceso a 0,66 miliardi di dollari canadesi a gennaio dagli 0,63 miliardi di dicembre, dato rivisto da una stima precedente di 0,59 miliardi di dollari canadesi.
Gli analisti si aspettavano che il deficit salisse a 1,05 miliardi di dollari a gennaio.
Il dollaro canadese, legato alle materie prime, è stato supportato inoltre dalla notizia che il prezzo del greggio ha superato i 35 dollari al barile.
Il loonie scende anche contro l’euro, con la coppia EUR/CAD in salita dello 0,19% a 1,4715.