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Forex - USD/CHF in calo in attesa dei dati USA

Pubblicato 14.08.2014, 12:22
Dollaro giù contro il franco svizzero, attesi i dati statunitensi
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Investing.com - Il dollaro è in calo contro il franco svizzero questo giovedì, in seguito al rilascio dei dati svizzeri sull’indice dei prezzi alla produzione in linea con le aspettative ed in attesa dei dati sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione negli USA.

Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9046 negli scambi della mattinata europea, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9062, in calo dello 0,14%.

Supporto a 0,9018, il minimo del 25 luglio e resistenza a 0,9098, massimo di mercoledì.

I dati hanno mostrato che l’indice dei prezzi alla produzione in Svizzera è rimasto invariato lo scorso mese, in linea con le aspettative e contro una lettura invariata nel mese precedente.

Su base annua l’indice IPP svizzero ha visto un calo dello 0,8% a luglio rispetto all’anno precedente, contro le aspettative di un calo dello 0,9% e dopo un calo dello 0,8% a giugno.

Ieri il Dipartimento per il Commercio ha mostrato che le vendite al dettaglio sono rimaste invariate questo mese, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%.

Lo swissie è stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,06% a 1,2121.

L’euro non ha mostrato grande reazione dopo i dati preliminari della zona euro che hanno mostrato un prodotto interno lordo in stallo nel trimestre terminato a giugno. Gli economisti avevano previsto una lieve crescita dello 0,1%.

Il prodotto interno lordo tedesco è sceso dello 0,2% nel trimestre terminato a giugno, il primo calo dal 2012, contro le previsioni di una contrazione dello 0,1%, mentre il PIL francese è rimasto invariato nel nel secondo trimestre, il secondo trimestre consecutivo di stagnazione.

I dati più deboli del previsto hanno alimentato i timori che la ripresa economica nella zona euro stia perdendo il suo slancio, alimentando così ulteriormente la pressione sulla BCE affinché implementi nuove misure dopo il taglio dei tassi ai minimi record di giugno.

Un secondo report ha mostrato che il tasso annuo di inflazione nella zona euro ha segnato lo 0,4% a luglio, in linea con le previsioni ed invariato dalla stima preliminare.

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