NEW YORK/LONDRA (Reuters) - Il dollaro è in calo dopo che i dati sui prezzi alla produzione e al consumo statunitensi, più deboli del previsto, hanno rafforzato l'opinione che la Federal Reserve non alzerà i tassi di interesse oggi.
Lo yuan cinese registra i minimi degli ultimi sei mesi dopo il taglio dei tassi da parte della banca centrale, mentre si fa strada l'ipotesi che siano in arrivo ulteriori stimoli per sostenere la traballante ripresa economica post-Covid.
Per quanto riguarda la Fed, la previsione è che manterrà i tassi d'interesse invariati al 5,0%-5,25%. Per la riunione di luglio, il mercato dei futures sui tassi valuta una probabilità superiore al 60% di un rialzo di 25 punti base.
Intorno alle 17,15, l'indice del dollaro è in calo dello 0,56% a 102,757.
L'euro recupera terreno rispetto ai minimi di due mesi e mezzo toccati a fine maggio ed è in rialzo dello 0,5% a 1,0847 dollari. Domani la Banca centrale europea (Bce) deciderà in merito ai tassi di interesse e si prevede un aumento di un quarto di punto al 3,50%.
Nel frattempo, lo yuan cinese è in rialzo dello 0,3%, a 7,152 per dollaro, dopo aver toccato quota 7,1785 nel corso della seduta, il valore più basso rispetto alla divisa Usa dalla fine di novembre.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Antonella Cinelli)