LONDRA (Reuters) - L'euro è salito leggermente rispetto ai minimi da 22 mesi mentre le valute sensibili al rialzo dei prezzi delle materie prime sono volatili.
L'invasione dell'Ucraina ha fatto aumentare la domanda di asset sicuri sui mercati, con il dollaro in rialzo di circa il 3% in quasi due settimane.
L'offensiva russa oggi è proseguita a un ritmo meno intenso, e l'Ucraina ha iniziato ad evacuare i cittadini da alcuni centri sotto assedio.
La crisi ha fatto salire i prezzi degli energetici alimentando i timori di inflazione e di un possibile impatto sulla ripresa globale.
"L'azione dei prezzi sembra riflettere i crescenti timori di un rallentamento più forte/recessione dell'economia globale sulla scia dello shock del prezzo dell'energia", commentano gli analisti di Mufg in una nota.
L'euro ha riguadagnato qualcosa dopo cinque sedute in calo rispetto al dollaro, nei cui confronti ora sale dello 0,28%.
L'indice del dollaro perde lo 0,2% contro un paniere di sei valute.
Gli indicatori di volatilità euro/dollaro sono ai massimi da marzo 2020. L'indice complessivo di volatilità valutaria è a sua volta a livelli che non si vedevano da aprile 2020.
16:32
CAMBIO RIC BID ASK CHIUSURA
EURO/DOLLARO 1,0885 1,0887 1,0852
DOLLARO/YEN 115,4500 115,4800 115,2900
EURO/YEN 125,6800 125,7200 125,1400
EURO/STERLINA 0,8291 0,8295 0,8285
ORO SPOT 2.055,19 2.056,10 1998,11
NOME INDICE RIC VALORE VAR. % CHIUSURA
INDICE DOLLARO 99,0960 -0,20 99,2930
(versione italiana Antonella Cinelli, editing Sabina Suzzi)
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