LONDRA (Reuters) - Dollaro in recupero sui recenti massimi, dopo le momentanee perdite ispirate da dati macro ieri, mentre l'euro resta sotto pressione tra i crescenti timori di recessione alimentati da una possibile crisi delle forniture energetiche.
Il gas olandese, parametro di riferimento per l'Europa, è nuovamente in salita stamani, con la prospettiva di un blocco di tre giorni dei rifornimenti via Nord Stream 1 a fine mese che tiene gli investitori sulle spine.
Dopo aver toccato brevemente la parità col biglietto verde ieri, la moneta unica è di nuovo sotto tale soglia oggi intorno a quota 0,9950.
"È molto difficile che il mercato spinga l'euro al di sopra della parità", osserva Simon Harvey, responsabile dell'analisi FX di Monex Europe, citando le preoccupazioni europee per l'approvvigionamento di energia e l'attesa di un discorso hawkish di Jerome Powell a Jackson Hole.
Alle 11 italiane, l'indice del dollaro, che misura la sua performance rispetto a un paniere di sei delle valute principali, guadagna lo 0,1%, appena sotto i massimi da due decenni.
(versione italiana Valentina Consiglio, editing Stefano Bernabei)